Dal taglio dei costi della politica al sostegno ai malati: il Comitato presenta un piano ambizioso per rilanciare l’Italia, con Maria Grazia Cucinotta come madrina
Abbiamo seguito fin dall’inizio il progetto del Comitato Stiamo Uniti. Una proposta di legge di iniziativa popolare per eliminare subito 500 miliardi di sprechi e di malapolitica presentata il 22 aprile 2024 dal comitato promotore costituito da Adusbef, Codacons, Comitato dei 500 e Unione Popolare. “Nessuna bandiera di partito, ma solo donne, uomini, professionisti ed imprenditori, ci spiegano durante l’incontro presso la loro sede romana, che hanno le idee chiare sui mali endemici della nostra Repubblica”.
Venerdì 27 settembre alle ore 11,30 presso l’Hotel Hive a Roma, in via Torino, 6 ci sarà la conferenza stampa indetta dal comitato promotore e moderata dalla giornalista Maria Grazia Giordano.
Madrina d’eccezione sarà l’attrice Maria Grazia Cucinotta che sin dall’inizio ha partecipato all’iniziativa dando prova concreta del suo impegno sociale. Quando la incontrammo nel giorno della presentazione della proposta alla Suprema Corte di Cassazione colpirono profondamente l’opinione pubblica le sue parole: “Tocco ogni giorno con mano il dolore della gente. Vedo donne e uomini elemosinare la salute che deve essere la base del vivere civile”.
Gli obiettivi della Proposta di Legge di Iniziativa Popolare
Nello specifico l’azione della Legge di Iniziativa Popolare mira a tagliare i costi della politica nazionale e locale per almeno 13 miliardi, ad abolire gli Enti inutili (10 miliardi), a recuperare le risorse dei cittadini dalle Fondazioni bancarie (39 miliardi) a vendere parte degli immobili e dei terreni pubblici (60 miliardi), ad eliminare sprechi ed inefficienze nel trasporto pubblico locale (15,5 miliardi), a velocizzare la Giustizia (40 miliardi), ad adottare il criterio della meritocrazia nelle nomine nei CdA aziendali (12 miliardi), alla cartolarizzazione concordata per il recupero dei crediti dell’Agenzia delle Entrate (251 miliardi), alla restituzione da parte di Edizioni Holding degli importi dovuti agli italiani (4,7 miliardi), alla messa a terra di progetti per l’utilizzo dell’energia geotermica per un risparmio di 23 miliardi, al taglio degli sprechi della Pubblica Amministrazione (30 miliardi). E sono proprio 40 i miliardi che l’ambizioso progetto del Comitato “Stiamo Uniti” vuole destinare ai malati in difficoltà economiche a riprova che il senso di questa proposta punta ad un rilancio concreto del nostro Paese.
Nelle parole dell’architetto Roberto Mezzaroma, noto imprenditore romano, già parlamentare europeo e da sempre impegnato nel mondo economico e sociale si legge la concretezza di questo proposta di Legge di Iniziativa Popolare che punta, entro il 31 ottobre 2024, a raggiungere le 50.000 firme: “Abbiamo il dovere di rilanciare il nostro Paese in quanto quello che proponiamo, come già le dissi la volta scorsa, questa proposta che abbiamo messo in campo è solo un 10% di quello che il nostro Paese potrebbe risparmiare avendo la volontà di farlo” Alla conferenza organizzata per venerdì prossimo 27 settembre presso l’Hotel Hive a Roma alle ore 11,30 saranno presenti: l’architetto RobertoMezzaroma, la dottoressa MariaDi Prato, l’Avvocato Evandro Senatra, il professor Antonio Gambino, il dottor Gianluca Di Ascenzo (Presidente del Codacons), il dottor Elio Lannutti (Presidente onorario di Adusbef), la dottoressa Barbara Mezzaroma e, come anticipavamo, Madrina d’eccezione l’attrice Maria Grazia Cucinotta.