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di A.B.
Roma – Il Giubileo è un avvenimento importante che vede l’unione di tante persone unite da un unico filo conduttore, la fede, ma anche la realizzazione di eventi destinati a rimanere nella memoria di chi vi partecipa così da poter dire “io c’ero”. Per il Giubileo indetto da Papa Francesco vi sarà un’importante evento, ovvero l’esposizione del corpo di Padre Pio in Vaticano dall’8 al 14 febbraio del prossimo anno. Questa scelta di esporre il santo di Pietrelcina è una scelta del Pontefice. Il corpo di Padre Pio, ricordiamo, è esposto in modo permanente nella chiesa di San Pio di San Giovanni Rotondo, Padre Pio scelse per la sua missione apostolica il promontorio del Gargano, creando un ospedale che negli anni è diventata una delle strutture più avanzate della Puglia. A San Giovanni Rotondo c’è sempre stato un enorme flusso di fedeli, da febbraio tale flusso subirà un leggero stop, malgrado i fedeli non mancheranno all’appuntamento nel visitare i luoghi in cui il frate ha vissuto. L’arcivescovo Mons. Michele Castoro della diocesi locale ha reso noto una comunicazione giunta da Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio, in cui si parla di questo desiderio di Papa Francesco e perché soprattutto Padre Pio è stato “esempio mirabile di confessore infaticabile, accogliente e paziente» ed «autentico testimone della Misericordia del Padre” e la presenza delle sue spoglie sarà “un segno prezioso per tutti i missionari ed i sacerdoti che troveranno forza e sostegno”. Il 13 febbraio sarà un giorno importantissimo poiché Papa Francesco incontrerà i Gruppi di preghiera, un avvenimento importante legata alla al frate cappuccino.
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