Connect with us

Sport

OLIMPIADI 2024: ROMA IN LIZZA CON LOS ANGELES, AMBURGO, BUDAPEST E PARIGI

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura < 1 minutoIn corsa c'e' infine Budapest, che punta a unirsi alla Russia come unico Paese dell'est europeo

Published

on

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto

Redazione

E' ufficiale: sono Los Angeles, Parigi, Budapest e Amburgo le citta' che Roma dovra' battere per poter organizzare le Olimpiadi 2024. Il Comitato Olimpico Internazionale (Cio), che scegliera' la citta' vincente in Peru' nel 2017, ha annunciato la lista finale al termine della 'deadline', a mezzanotte, per la presentazione delle candidature. Dopo la campagna deludente per i Giochi invernali del 2022, dove sono rimaste solo due candidature, dopo che quattro ctta' si sono ritirate a causa degli enormi costi e il mancato sostegno pubblico, il Cio punta a ripristinare un'immagine della kermesse come di un'opportunita' di rilancio economico. Roma, che ha gia' ospitato i Giochi nel 1960, aveva gia' ipotizzato una candidatura per i Giochi 2020, ma si era ritirata per le preoccupazioni del governo sui costi finanziari. Ci riprova ora e dovra' vedersela con Los Angeles, rimasta in lizza dopo il ritiro dell'altra citta' statunitense, Boston, e che spera di organizzare i Giochi per la terza volta dopo il 1932 e il 1984. Parigi, a cui e' sfuggito il tentativo di organizzare le Olimpiadi del 2012, potrebbe festeggiare il 'centenario', dopo i Giochi organizzati per la prima e ultima volta nel 1924. Amburgo, che non ha mai ospitato i Giochi e ha battuto Berlino come scelta nazionale, puntera' a una soluzione organizzativa tutta all'interno della citta', in cui gli atleti potranno muoversi a piedi per raggiungere i vari luoghi della competizione (ad Amburgo comunque a novembre si terra' un referendum per tastare l'effettiva disponibilita' dei cittadini). In corsa c'e' infine Budapest, che punta a unirsi alla Russia come unico Paese dell'est europeo ad aver mai organizzato i Giochi Olimpici estivi.

Continue Reading
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.