Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
Maurizio Costa
Frascati (RM) – Mirko Fiasco si candiderà a sindaco alle elezioni comunali di Frascati appoggiato dal PDL. Questo è quanto è emerso dalla convention che lo stesso consigliere comunale ha appena svolto per presentare il suo programma.
“Il PDL di Frascati, attraverso la voce della coordinatrice Anna Delle Chiaie, si è espresso positivamente nei miei confronti e mi supporterà alle prossime elezioni di maggio. Se i vertici del PDL mi dovessero disconoscere, dovranno spiegarmi le motivazioni e, in quel caso, mi candiderei comunque.” Queste le parole di Mirko Fiasco ai microfoni de L'osservatore laziale, che ha poi continuato: “Alla mia convention erano presenti esponenti importanti del PDL come il senatore Francesco Aracri, il consigliere regionale ed ex sindaco di Marino Adriano Palozzi, l'assessore di Monte Porzio Catone Giuliano Imperatori ed il sindaco di Monte Compatri Marco De Carolis, quindi se dovessero disconoscere me, dovrebbero smentire anche loro.”
Consigliere comunale di Frascati dal 2009, Mirko Fiasco tenta adesso di conquistare la poltrona di primo cittadino della "perla" dei Castelli Romani. E lo fa, denunciando "immobilità e incompetenza" del sindaco uscente Stefano Di Tommaso: “Quando fui eletto in Comune mi aspettavo di entrare in una casa amministrativa e invece mi sono ritrovato in un asilo nido. Questa è la macchina amministrativa che governa la città di Frascati. Alla fine ho deciso di lanciare la mia disponibilità a candidarmi come sindaco della città proprio per porre fine a questi problemi.”
Fiasco ci descrive anche le ideologie che muovono il suo gruppo e la sua Associazione Culturale “Argomenti”: “Siamo molto attivi nell’ambito del sociale e soprattutto tengo a precisare che noi ci identifichiamo in un’area moderata, liberale e cattolica, quindi molto vicina alla dottrina sociale della Chiesa.”
Alla convention di Mirko Fiasco c’erano più di 250 persone: "sono rimasto impressionato da questa grande affluenza e mi è venuta la pelle d’oca – ha concluso – io e i miei collaboratori andiamo spediti come un treno e sono molto fiducioso per il futuro.”
Correlati