Zagarolo (Rm) – Manca ancora qualche mese alla fine della seconda stagione di vita dello Zagarolo Sports Academy, realtà che è tornata a farsi molto apprezzare sul territorio e non solo grazie alla gestione organizzativa e di campo della presidentessa Petra Prgomet e del direttore tecnico Dario De Notarpietro. E’ proprio quest’ultimo a fare il punto della situazione quando ci si è messi alle spalle oltre metà stagione: “Al momento le aspettative che avevamo sulla costruzione progettuale sono state abbastanza soddisfatte. In questa stagione avevamo l’obiettivo di costruire uno staff tecnico e dirigenziale che potesse progredire, crescere nel tempo ed insieme fare crescere i nostri tesserati. È chiaro che siamo solo all’inizio e le difficoltà sono enormi, come è chiaro che affrontiamo ogni giorno moltissime sfide: lo zoccolo duro dello staff è praticamente formato e stiamo oliando i nostri meccanismi, con la convinzione che le persone siano quelle giuste. La qualità dei giovanissimi sia maschili che femminili è in crescita esponenziale ed era questo il centro del progetto per la ripartenza post Covid – rimarca il direttore tecnico – La serie C maschile affidata ad Emanuele Scalabrella, con il quale ho personalmente trovato un ottimo canale di comunicazione, ci sta dando tantissime soddisfazioni come confermato dal recente accesso alla finale di Coppa e dal quarto posto in campionato con una classifica cortissima per le prime posizioni. La situazione in graduatoria è diversa, ma il percorso è di qualità anche per la serie C femminile di Daniele Sarnataro composta da tante giovanissime: siamo certi di raccogliere i frutti di questo cammino nel prossimo futuro. Elemento cardine nel nostro staff è il tecnico del settore giovanile maschile e coordinatore Massimiliano Pancaldi: è una persona unica, ci sta veramente sorprendendo per le capacità di gestione dei gruppi, è un vero esempio. Infine concludo sottolineando la passione e la professionalità del lavoro di tutto il nostro staff dirigenziale che seguiamo e proviamo a sostenere con la massima vicinanza” conclude De Notarpietro.
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