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Scienza e Tecnologia

WWE 2K18, il vero wrestling è ancora una volta un videogame

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Tempo di lettura 3 minuti

Appassionati di lotta libera è arrivato il vostro momento, è infatti disponibile su Pc, Xbox One e PlayStation 4 l’attesissimo WWE 2K18, il nuovo videogioco di 2K Sports, realizzato in collaborazione con Yuke’s e Visual Concepts, dedicato all’universo della World Wrestling Entertainment. Con l’impressionante numero di ben oltre 200 lottatori a disposizione, sono tantissime le novità proposte per quest’ultimo capitolo della serie: dalle modalità di gioco inedite agli entusiasmanti match mai visti prima, oltre a innovazioni tecniche che promettono una simulazione ancora più realistica e coinvolgente, per sentirsi davvero sul ring insieme alle Superstar della WWE. Ma veniamo al dunque, una volta avviato il gioco, il menù opzioni propone: la classica esibizione singola, la modalità carriera ed, infine, la sezione dedicata all’online. Il comparto dedicato al giocatore singolo è davvero molto ricco per quanto concerne le sottomodalità, ad eccezione del cosiddetto Inferno Match che continua a latitare. Sono presenti gli incontri 1 vs 1, 2 vs 2, triple threat, fatal 4-way, 3 vs 3, 4 vs 4, handicap match, Royal Rumble e infine anche i vari tornei. Il piatto dell’offerta single-player è poi completato da una grandissima vaietà delle tipologie di combattimento: si va dall’incontro normale al Falls Count Anywhere, dal Backstage Brawl, all’Extreme Rules, passando per Ladder, Table, TLC, Hell in a Cell, Steel Cage, Iron Man, Last Man Standing, No Holds Barred, Submission e infine, il classico match con regole personalizzate. Per quello che concerne la Royal Rumble, è possibile selezionare il numero dei lottatori tra dieci, venti o trenta e, sostanzialmente, risulta essere una riproposizione della modalità già presente in WWE 2K17. Infine, rimanendo in tema di modalità per giocatore singolo, la modalità Carriera vedrà i giocatori alle prese con un lottatore dilettante che, partendo dal Performance Center di Orlando, passerà agli show di NXT e da lì evolverà verso il main roster, gli show pay-per-view e, ovviamente, il Wrestlemania. Qui la personalizzazione del proprio alter ego virtuale è davvero curata nei minimi dettagli, ma la completezza dell’editor si scontra con l’eccessiva macchinosità con la quale ci si deve confrontare nelle prime fasi della carriera; in questo frangente, infatti, ci si limita a dialoghi piuttosto scarni con alcuni personaggi per poi tornare nel parcheggio e, quindi, a casa. Il tutto, purtroppo, è afflitto da tempi d’attesa spesso davvero molto lunghi in grado di spezzettare fin troppo il ritmo di gioco e rendere complicato il passaggio dalla fase NXT al Main Roster. Come elemento distintivo, il personaggio creato nella modalità carriera viene impiegato anche in una nuova modalità di gioco chiamata Road to Glory, ossia un vero e proprio campionato online nel quale, grazie ai combattimenti in match multiplayer, si possono guadagnare punti necessari a partecipare agli show in pay per view. Per quanto riguarda il comparto online, purtroppo le cose non vanno troppo bene, infatti nonostante il buon funzionamento del sistema di matchmaking, le partite soffrono di un lag inspiegabile che abbassa di molto la qualità della competizione. Fin quando gli sviluppatori non rilasceranno una patch, tale esperienza di gioco resta molto frustrante danneggiando un prodotto dalle buone potenzialità. Per quanto riguarda la giocabilità, il nuovo titolo dedicato al mondo della lotta libera, oltre a offrire un numero di personaggi giocabili impressionante, gode dei modelli poligonali dei wrestler più raffinati e somiglianti alle controparti reali che si siano mai visti prima. Ovviamente tale discorso vale, soprattutto, per i lottatori di sesso maschile, un po’ meno per le lottatrici. John Cena e Randy Orton non sono più una sorpresa ma anche i combattenti meno famosi presentano delle animazioni davvero perfette.

Ci sono anche alcune chicche come ad esempio l’aumento della sudorazione durante il corso dei match che contribuiscono a rendere l’esperienza di gioco più realistica rispetto alle edizioni passate della serie. Ottima la rappresentazione fisica dei lottatori grazie a un comparto grafico raffinato ed una qualità dei movimenti ulteriormente migliorata rispetto al passato. Il sistema di puntamento è simile a quello dell’edizione 2K17 e funziona decisamente bene. Sono inoltre previste le “fughe” grazie alle quali i lottatori possono liberarsi, anche se solo temporaneamente, all’attacco dell’avversario e fuggire al di fuori del ring per prendere fiato. Come avviene nella realtà, è anche possibile sollevare il nemico da terra, portarlo a spasso per il ring ed interagire con lo scenario di gioco, anche nel backstage, grazie alle diverse combinazioni disponibili fornite dall’impiego contemporaneo dei due stick analogici. Tirando le somme, questo WWE 2K18 si presenta sicuramente in versione migliorata sotto diversi aspetti rispetto al passato. La vastità del roster, la caratterizzazione dei lottatori e la modalità Universe rappresentano infatti delle qualità davvero ottime. Sono stati anche apportati dei significativi miglioramenti al motore di gioco che, tuttavia, denuncia ancora in alcuni frangenti una legnosità poco gradevole da vedere. Purtroppo, però, ci sono alcune mancanze sulle quali non è possibile tacere: l’assenza di uno Story Mode e della fenomenale modalità Showcase pesano e non poco, soprattutto se il tutto si accompagna ad una carriera troppo lenta e gravata da caricamenti pesanti. La resa finale, tuttavia, va ben al di là della sufficienza anche se, il multiplayer afflitto da un lag costante e la mancanza di novità sconvolgenti rispetto all’edizione 2K17, minano l’esperienza di gioco trasformando un prodotto che potrebbe piacere a molti in un software dedicato solo ai fan accaniti del genere.

 

GIUDIZIO GLOBALE:

Grafica: 8
Sonoro: 7,5
Gameplay: 7
Longevità: 7,5

VOTO FINALE: 7,5

 

Francesco Pellegrino Lise