VITERBO: RIDURRE DEL 40% I GAS SERRA ANCHE NEL LAZIO. A GREEN CITY IL PIANO ENERGETICO REGIONALE

di Gennaro Giardino

Viterbo – “Per un territorio Energy Smart. Anche la Regione Lazio farà la sua parte nella riduzione delle emissioni di gas serra e a sostegno delle energie rinnovabili con investimenti sostenibili per il territorio e interventi per creare nuovi posti di lavoro. Il tutto attraverso un Piano Energetico Regionale”. A dichiararlo è Riccardo Valentini, capogruppo di Per il Lazio, in merito a quanto detto dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi nel suo intervento al “Climate summit” in corso alle Nazioni Unite. Riccardo Valentini interverrà inoltre domani, 25 settembre, alle 18.30 proprio sul tema del Piano Energetico Regionale nell’ambito della manifestazione “Green City” che si sta svolgendo a Viterbo presso Prato Giardino.

“Sarà l’occasione – spiega Valentini – per fare il punto sulla situazione energetica del nostro territorio. Un momento per rilanciare la partita della green economy”. Con quali obiettivi? “Riduzione del 40% delle emissioni di gas serra, energia da rinnovabili al 30% ed efficienza energetica al 40. Inoltre, il 25% delle risorse europee deve essere impiegato per lo sviluppo di una politica energetica innovativa e la sostituzione delle vecchie centrali di produzione con l’energia prodotta dalle nuove fonti. Il tutto – sottolinea il capogruppo di Per il Lazio – con conseguente riduzione dei costi della bolletta, visto che il prezzo dell’energia si assesta su quello più alto delle centrali meno efficienti”.

“Tra gli altri obiettivi – prosegue Valentini – autoconsumo ed energia a chilometro zero: meglio produrre sul tetto di casa o negli impianti condominiali oppure su scala di piccolo quartiere o di paese. E poi, avanti con le biomasse come fonte di energia sostenibile, collegate agli scarti della produzione agricola alimentare, e spazio anche al biometano. Dopodiché, slancio all’innovazione e all’occupazione con il rilancio del distretto della ricerca energetica del Lazio. Infine, semplificazione dei processi e rispetto delle regole. Obiettivi che possono ridisegnare non solo il settore dell’energia ma anche quello dell’economia e della governance regionale. Obiettivi – conclude Riccardo Valentini – che puntano a fare della nostra regione un esempio virtuoso a livello nazionale”.