VITERBO: PIF, EDOARDO LEO E FABRIZIO GIFUNI A BERLINO PER L'ITALIAN FILM FESTIVAL

di Gennaro Giardino  

Viterbo – Nella mattinata di martedì 23 settembre a Palazzo dei Priori il regista russo Pavel Lungin e il presidente di Roma Lazio Film Commission Luciano Sovena.  

Tra gli eventi collaterali il party d'inaugurazione venerdì 3 ottobre alle 23.30 al Kino Berlin di Kreuzberg, sede anche di un incontro sul tema della sceneggiatura sabato 4 alle 11.30, che vedrà protagonisti Marco Martani e Michele Astori.
Presente a Berlino anche il giornalista e critico cinematografico Enrico Magrelli, collaboratore del Tuscia Film Fest, che condurrà gli incontri del festival.

L'Italian Film Festival Berlin si avvale della collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura a Berlino e dell'associazione Mafia? Nein Danke!
Mediapartner del festival è Berlino Cacio e Pepe Magazine.
Partner istituzionali dell’Italian Film Festival sono la Regione Lazio, la Provincia di Viterbo, il Comune di Viterbo, Unindustria, Confartigianato, Fondazione Carivit, ICEe la RomaLazio Film Commission.

“Per il secondo anno consecutivo portiamo il cinema italiano a Berlino, di fronte ad un pubblico appassionato e competente – ha spiegato questa mattina a Palazzo dei Priori Mauro Morucci, direttore artistico del Tuscia Film Fest -. Lo facciamo nel nome di Viterbo e sarà anche l'occasione per far conoscere la nostra città sotto il segno della cultura. È una grande opportunità attorno alla quale si stanno sviluppando energie positive. L'italian Film Festival, con il Tuscia Film Fest, con l'impegno della rinnovata film commission e delle istituzioni locali e il coinvolgimento di personalità come Marco Müller possono contribuire a creare un circolo virtuoso che non potrà che portare effetti positivi sul territorio”. “La bontà e la qualità del lavoro messo in campo da Mauro Morucci e dallo staff del Tuscia Film Fest non si scopre di certo oggi – ha sottolineato l'assessore provinciale alla Cultura Giuseppe Fraticelli – per questo mi piace sottolineare un aspetto fondamentale di questa manifestazione: l’internazionalità. L’uscita dai confini nazionali di questo festival, con successo come ha dimostrato la scorsa edizione, deve essere letta come un'opportunità unica che gli organizzatori danno al nostro territorio che, anche quest’anno, avrà la possibilità di essere messo in vetrina in una importante capitale europea come è Berlino. Grazie, quindi, allo staff del Tuscia Film Fest e grazie ai partner, privati e pubblici, che hanno creduto in questo progetto”. Sul concetto di internazionalità  si è soffermato anche l'assessore alla Cultura del Comune di Viterbo Antonio Delli Iaconi, che ha aggiunto: “Da anni il Tuscia Film Fest è diventato un'importante realtà, consolidata e apprezzata sul nostro territorio. Ora questa realtà sta facendosi conoscere e apprezzare anche all'estero. E l'esperienza di Berlino ne è la testimonianza. Non solo. Quest'oggi abbiamo a Viterbo, grazie al Tuscia Film Fest, due personalità molto importanti. Mi riferisco al regista russo Pavel Lungin, nella nostra città per un suo prossimo film e Luciano Sovena, presidente di Roma Lazio Film Commission. Entrambi questa mattina hanno visitato il nostro Teatro Unione e lo stesso Palazzo dei Priori, che in più occasioni ha ospitato produzioni cinematografiche. Questo pomeriggio hanno fatto visita a Villa Lante a Bagnaia e a Palazzo Farnese a Caprarola. Ci auguriamo di vedere Viterbo e la Tuscia nelle scene del prossimo film di Lungin”.

Alla conferenza stampa di questa mattina sono intervenuti anche il presidente della Fondazione Carivit Mario Brutti e il direttore di Confartigianato Andrea De Simone. Al termine dell'incontro con la stampa il sindaco Leonardo Michelini si è intrattenuto a Palazzo dei Priori con gli ospiti.

Per il programma completo e le altre informazioni:www.italianfilmfestivalberlin.com