VITERBO, PIANO RETE OSPEDALIERA, VALENTINI (PL): UN PIANO CHE RAFFORZA LE PROVINCE. ECCO COSA ACCADRA’ A VITERBO

di Gennaro Giardino
 
Viterbo, “Presentato dal Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti il Piano di Riordino della rete ospedaliera 2014-2015. L'offerta sanitaria e di posti letto si riequilibria a favore delle province rafforzandone il ruolo. Un risultato ‘straordinario’ che modifica la logica adottata in passato quasi sempre basata su ‘tagli lineari’ che spesso hanno inciso negativamente sull’offerta sanitaria territoriale”. A dichiararlo è Riccardo Valentini, capogruppo di Per il Lazio al Consiglio regionale. Il Piano di Riordino è stato presentato questa mattina nella sede del Ministero della Salute. Assieme a Zingaretti, anche il Ministro Beatrice Lorenzin.
Ecco nel dettaglio cosa accadrà in provincia di Viterbo. “I posti letto – spiega Valentini – passano da 859 a 878 con un incremento di 19. In particolare viene potenziato il Belcolle con l'aumento di 22 posti letto dedicati all'area medica, cardiologica, terapia intensiva, perinatale. A Viterbo entro il 30 giugno 2015 nell'ottica di un potenziamento del Dea, sara' inoltre aperta l'unita di trattamento neurovascolare per interventi su ictus. Entro la fine di maggio invece dovra' essere operativa la copertura della provincia con il sistema di trasmissione dei tracciati elettrocardiografici dai mezzi di soccorso all'emodinamica. Entro dicembre 2015 il Belcolle dovra' poi avere l'elisuperfice attrezzata per le operazioni notturne. Per gli ospedali di Tarquinia e Civita Castellana – prosegue il capogruppo di Per il Lazio – il piano procede ad una riorganizzazione delle funzioni che lascia sostanzialmente invariata l'offerta. Dopodiché, la struttura di Acquapendente diventa ospedale di area disagiata e avra' la dotazione di 30 posti letto di area medica e 10 di day surgery. Nell'ottica di una razionalizzazione dei servizi si procedera' infine all'accorpamento delle centrali operative dell'Ares 118 di Rieti e Viterbo”.
“Il Piano elaborato dalla Giunta Zingaretti – sottolinea Valentini – rappresenta un passaggio fondamentale perche ha incardinato al suo interno la necessità di riattivare un livello di qualità più alto del servizio sanitario regionale, riuscendo a garantire gli stessi standard di prestazioni a chi vive nelle province rispetto ai cittadini di Roma. Un obiettivo coniugato – conclude Riccardo Valentini – anche con la necessità di tenere insieme l’equilibrio di bilancio e il livello delle tasse a carico dei cittadini”.