Sabato 18 novembre, alle ore 19:00, piazza Dante Alighieri, 23 – Viterbo
Il nuovo progetto della fotografa di Gradoli nasce dalla volontà di raccontare la comunità dei pescatori del lago di Bolsena ed il loro mestiere, un’attività che ha lasciato tracce sin dalle epoche preistoriche e si è tramandata fino ad oggi, rappresentando un particolare aspetto della costante interazione tra uomo e territorio.
“Oltre il Lago – Identità e Memoria”, presentato come tesi di laurea presso L’Accademia di Belle Arti “Lorenzo da Viterbo”, vuole inoltre sottolineare l’importanza della fotografia come memoria e tutela della società e delle sue trasformazioni, analizzando diverse tematiche che vedono come punto d’unione la fotografia ed il rapporto società/territorio.
“Ciò che ha dato vita a questa mia ricerca è stata la volontà di raccontare una parte di realtà del mio territorio. La fotografia, come potente mezzo di comunicazione, gioca un ruolo fondamentale nell’evidenziare le problematiche e le preoccupazioni legate all’ambiente – dichiara Michela Petrocchi – Pertanto, affrontando insieme queste sfide, possiamo sperare che il lago di Bolsena rimanga un rifugio incontaminato evitale, e che il prezioso legame tra i pescatori e le acque che li circondano possa essere preservato in equilibrio armonioso”.
Con questa mostra, Amaris Caffè conferma ancora una volta di essere un bar innovativo dove si possono assaporare prelibatezze biologiche che spaziano da vini ricercati a pietanze gustose ideate, create e cucinate dal proprietario Federico Biscetti e dal suo staff ma anche come un punto di riferimento per tutti gli artisti e creativi che vogliono far conoscere le proprie opere in un ambiente familiare e sensibile alla cultura. Durante il vernissage ci sarà DJ Set a cura di Joe Serafini.