Connect with us

Viterbo

VITERBO: GLI ETRUSCHI AD EXPO, VITERBO E ORVIETO COINVOLGONO COMUNI DI UMBRIA LAZIO E TOSCANA. DEFINITO IL TAVOLO TECNICO

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 2 minuti Lunedì scorso l'incontro al Museo Civico

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

di Gennaro Giardino
 
Viterbo, gli etruschi si sono dati appuntamento al museo civico. Proficuo incontro quello di lunedì scorso tra il Comune di Viterbo e il Comune di Orvieto per parlare di Expo 2015. Definiti i componenti del tavolo tecnico. A breve la definizione delle linee di indirizzo da seguire. All'appuntamento sono intervenuti gli altri comuni che, come Viterbo e Orvieto, hanno nel proprio dna tracce dell'antica civiltà etrusca. Dopo l'incontro dello scorso ottobre presso il palazzo comunale di Orvieto, questa volta è stata Viterbo a ospitare tutte le parti interessate dal progetto di ampio respiro che sta prendendo forma. Seduti attorno a un tavolo il sindaco di Viterbo Leonardo Michelini e il collega di Orvieto Giuseppe Germani, il sindaco di Montalto Sergio Caci, di Cerveteri Alessio Pascucci, gli assessori dei comuni di Chiusi Chiara Lanari, di Tarquinia Sandro Celli, di Grosseto Giovanna Stellini e la soprintendente ai Beni Archeologici dell'Etruria meridionale Alfonsina Russo. Tra i presenti, oltre al sindaco di Canino Mauro Pucci, al vice sindaco di Viterbo Luisa Ciambella,  all'assessore alla cultura di Orvieto Vincenzina Anna Maria Martino e all'assessore al Turismo di Cerveteri Lorenzo Croci, il direttore del Museo nazionale etrusco di Viterbo e referente per la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Etruria Meridionale Valeria D'Atri, Tiziana Biganti per la direzione regionale Umbria del MiBACT e l'archeologa Lucilla Venturi. All'incontro hanno preso parte anche funzionari comunali e della soprintendenza.
“Gli etruschi – ha sottolineato il sindaco Michelini durante l'incontro – dovranno essere il denominatore comunale di una serie di iniziative che convoglieranno in un unico progetto. Un progetto che parte dal basso, dai sindaci, per valorizzare quelle che sono le nostre radici e il nostro patrimonio storico. Gli etruschi anche come collante tra i comuni che condividono l'eredità di questo antico popolo. Dobbiamo crederci in questo progetto che va oltre i confini provinciali, che andrà a unire tre diverse regioni e che, mi auguro, possa confermarsi, anche dopo l'esposizione mondiale del prossimo anno, un ottimo veicolo per promuovere la nostra Italia di mezzo”. In linea con il primo cittadino viterbese Michelini, il sindaco di Orvieto Germani. “Dobbiamo creare una sorta di reticolo, ogni comune dovrà contribuire con il proprio patrimonio, per giungere a un progetto che sappia camminare con le proprie gambe e puntare su una vetrina prestigiosa e internazionale come quella di Expo. Milano dovrà essere il palcoscenico sul quale andremo a portare la civiltà etrusca”. Nella seconda parte dell'incontro si è proceduto alla nomina dei componenti del  tavolo tecnico, i cui lavori verranno coordinati dal vice sindaco di Viterbo Luisa Ciambella in sinergia con l'assessore Martino. “In occasione del prossimo incontro, che dovrà essere a breve – ha aggiunto il vice sindaco di Palazzo dei Priori – dovremo giungere a una bozza di progetto condiviso, per valutarne poi la fattibilità tecnica e la relativa sostenibilità economica da parte dei comuni che hanno dato la loro adesione”.

Continua a leggere
Commenta l'articolo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Costume e Società

Bolsena, a palazzo del Drago il pesce incontra le bollicine della Franciacorta

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

Sabato 29 giugno, per il ciclo di appuntamenti dal titolo “Art, history, food and beverage”
 
Tra i giardini, le stanze e le terrazze di palazzo del Drago una serata che unisce enogastronomia, cultura e letteratura. È la proposta di Voltumna srls per sabato 29 giugno, alle 20, per il ciclo di appuntamenti “Art, History, Food&Beverage” in una delle cornici più suggestive di Bolsena, l’antica fortezza e dimora signorile cinquecentesca nel cuore del borgo vecchio. I partecipati saranno accompagnati su via delle Piagge fino al portone cinquecentesco, per poi intrattenersi tra i suggestivi e scenografici spazi di Palazzo del Drago. Il buffet in piedi, con finger food, curato dagli chef del ristorante Il Pinziale, sarà a base di pesce tra cui spicca un’eccellenza del pescato del lago di Bolsena: il coregone. In abbinamento saranno proposte due bollicine dell’azienda agricola Monzio Compagnoni della Franciacorta: Cuvée “alla moda” pas dosè e Cuvée “alla moda” brut rosè.  La serata, organizzata in collaborazione con l’enotabaccheria Dal Biondo 1977, sarà arricchita dalla presentazione del libro “Sciampagna. Lo spumante classico italiano”. Il volume, ha tra gli autori, i due sommelier viterbesi Cristina Baglioni ed Enrico Zamboni, che saranno presenti alla serata. La prenotazione è obbligatoria per il numero limitato di posti. Si può scrivere alla email voltumna175@gmail.com o chiamare i numeri 328 8965009 – 320 2467716, per avere informazioni più dettagliate.
 
Privo di virus.www.avast.com

Continua a leggere

Cronaca

Soriano nel Cimino, restauro Palazzo Chigi Albani: sabato 1 giugno la presentazione ufficiale

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

Sarà presentato ufficialmente l’importante progetto di restauro di Palazzo Chigi Albani a Soriano nel Cimino. Un’opera da 5 milioni di euro che permetterà di recuperare, valorizzare e promuovere la storica struttura.

La conferenza di presentazione, che si svolgerà sabato 1 giugno alle 18.30 nell’incantevole cornice di Palazzo Chigi Albani, sarà moderata dal vicesindaco, e assessore alla Cultura e Turismo, Rachele Chiani.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco Roberto Camilli seguiranno gli interventi dell’architetto Margherita Eichberg, Soprintendente per Viterbo e Etruria meridionale, dell’onorevole Mauro Rotelli, Presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati, degli architetti Yuri Strozzieri e Giuseppe Borzillo, funzionari della Soprintendenza dei Beni Culturali e dell’architetto Alessandro Aimola, responsabile dell’ufficio tecnico di Soriano nel Cimino.

“Sarà una giornata ricca di emozioni, – commenta l’amministrazione comunale – poiché si tratta di un progetto dal grande valore storico, culturale e, per i sorianesi, anche affettivo. Un ringraziamento speciale a tutti coloro che stanno lavorando per la realizzazione di questa opera significativa”.

Continua a leggere

Cultura e Spettacoli

Viterbo, a palazzo Scacciaricci si presenta il Movimento “SpazioTempismo”

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

Saranno per la prima volta uniti nell’opera artistica il Tempo, lo Spazio e la
rappresentazione multi-prospettica del soggetto con l’evidenza della continuità del
trascorrere del flusso dell’intervallo tra una prospettiva e l’altra. L’idea di
SpazioTempismo nasce nel 2010 da un’intuizione di Enzo Trifolelli che supportato poi
da Giampiero Ascoli, intraprendendo studi e ricerche, hanno ampliato e sviluppato il
tema dello Spazio e del Tempo che nella storia dell’arte ha radici profonde,
concretizzando il nuovo concetto e strutturando l’omonimo Movimento artistico.
Nell’ambito del Festival ViterboImmagine2023 lo SpazioTempismo ha avuto la sua
affermazione con l’esposizione di 34 opere di 24 artisti.
L’inaugurazione – con ingresso libero – si aprirà alle 18,00 presso Il Palazzo
Scacciaricci, una Torre-Loggia che sovrasta il caratteristico portico della Piazza S.
Pellegrino, nel suggestivo quartiere medievale, nel cuore del centro storico di Viterbo.
Enzo Trifolelli verrà introdotto da Silvio Merlani titolare della Galleria Chigi e, dopo
una breve ma interessante descrizione del concetto di SpazioTempismo, aprirà un
confronto con i presenti: artisti, appassionati dell’arte e non solo, sul nuovo concetto
e Movimento Artistico “SpazioTempismo”, per approfondire i temi inerenti.
Nella splendida cornice dell’evento, è previsto anche l’intervento della Critico d’Arte
Barbara Aniello che parlerà delle opere esposte e del Concetto SpazioTempistico.
All’esposizione saranno presenti molte opere realizzate con il Concetto dello
SpazioTempismo da alcuni dei seguenti artisti: Emanuela Artemi, Luciana Barbi,
Sergio Barbi, Simona Benedetti, Carlo Benvenuti, Nello Bordoni, Stefano Cianti, Alessia
Clementi, Pippo Cosenza, Raffaela Cristofari, Daniele Del Sette, Francesca Di Niccola,
Paola Ermini, Sheila Lista, Gino Loperfido, Francesca Mazzone, Matilde Mele, Arialdo
Miotti, Francesco Persi, Cecilia Piersigilli, Enzo Trifolelli, Tullio Princigallo, Rita

Sargenti, Alessandro Scannella, Giampietro Sergio, Paolo Signore, Carla Sozio, Jennifer
Venanzi, Alessio Zenone.
All’inizio dell’incontro saranno distribuite delle piccole brochure che illustrano il
concetto e che, assieme al link web (QR code), conducono alla più ampia descrizione
dell’idea. Sulla brochure web sono presenti anche immagini di opere in pittura,
scultura, Digital Art, installazioni e altorilievi.
La Mostra sarà visitabile, con ingresso libero, dal 20 aprile fino al 5 maggio 2024 dal
martedì al venerdì dalle 16,30 alle 19,30 e sabato, domenica e festivi dalle 10,00 alle
12,30 e dalle 16,00 alle 19,30.
Gli organizzatori dell’Evento e fautori del Movimento Artistico “SpazioTempismo”
invitano tutti i lettori a visitare la Mostra per ammirare le opere in SpazioTempismo
esposte.

Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti