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Angela Carretta
Viterbo – Il Presidente dell’ A.fe.SO.psi.t. (associazione familiari e sostenitori sofferenti psichici della Tuscia), Vito Ferrante, ha convocato per giovedì 28 febbraio presso il dipartimento di salute mentale di Viterbo, la consulta dipartimentale per la salute mentale, con all'ordine del giorno: "situazione del dipartimento della salute mentale".
Nonostante nel Gennaio dello scorso anno lo stesso Ferrante congiuntamente a familiari e pazienti bisognosi delle cure clinche presso i centri di salute mentale del viterbese organizzarono un sit in di protesta durato 21 giorni e 21 notti, in piazza Plebiscito a Viterbo per denunciare la grave situazione in cui versava il dipartimento di salute mentale di Viterbo e per rivendicare il diritto alla salute e alla assistenza, nulla ad oggi è cambiato.
Vito Ferrante denuncia che “A distanza di un anno la situazione si è aggravata ulteriormente e i servizi territoriali, i centri di salute mentale e i centri diurni, sono in grave difficoltà per mancanza di personale e per una scarsa capacità gestionale da parte del responsabile del dipartimento.
Manca la presa in carico dei pazienti e delle loro famiglie ed è venuta meno la continuità terapeutica per il blocco del turn over e per lo spostamento degli operatori da un distretto all'altro per sopperire alla mancanza degli operatori.” Questi gli argomenti che verranno trattati durante la consulta di domani sperando che arrivino risposte concrete, attese da tutte quelle persone bisognose d’aiuto.
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