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di Giancarlo Lelmi
Viterbo – E’ accaduto alcuni giorni fa sulla superstrada Orte Viterbo, un uomo di 37 anni, in uno dei controlli di routine, predisposti dalla Polizia stradale, è stato sorpreso mentre correva con il suo SUV ad una velocità di 185 Km/h, in un tratto di strada ove
la velocità massima consentita è di 90 Km/h.
Di origine romana, trasferitosi negli Emirati Arabi Uniti ed ivi residente, lavora come stimato produttore cinematografico. In vacanza con la moglie in Italia, ha giustificato candidamente la sua infrazione, menzionando le strade di Dubai ove è consentita tale velocità. Alla polizia stradale che gli contestava una contravvenzione di 821 euro, non si è opposto, offrendosi di pagarla immediatamente per poter proseguire il suo viaggio verso Rimini.
Quando gli è stato spiegato che oltre la pagamento dell’infrazione, incorreva nella sospensione della patente da 6 a 12 mesi ed alla perdita di 10 punti sulla stessa, ha capito che questa violazione del codice della strada gli sarebbe costata veramente cara. Il comandante della Polstrada Federico Zaccaria, ha spiegato che molti utenti, non osservano il codice della strada che predispone delle norme ben precise. Non rispettarle implica dei grossi rischi per gli utenti della strada. E’ inutile giustificare le infrazioni commesse con banali giustificazioni.
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