Viterbo
VITERBO CONVEGNO PDL: COMPATTEZZA E COESIONE PER COMBATTERE L'ANTIPOLITICA
Tempo di lettura < 1 minuto Pallone: "dobbiamo tornare nei nostri territori, dobbiamo decidere insieme: è questa la forza di un partito”.
Alberto De Marchis
“Nel 2013 ci aspettano le due grandi sfide delle politiche e delle amministrative. Per vincerle dobbiamo dare nuovo impulso al Pdl, restituendo credibilità alla politica e riavvicinando gli amministratori alla gente. Per farlo è necessario celebrare il congresso”. E' con parole semplici ma incisive che Francesco Battistoni ha aperto il convegno “Pdl – Verso il 2013, scenari e prospettive”, che si è svolto ieri sera (9 giugno) alle Terme dei Papi (VT) alla presenza di oltre 300 persone, soprattutto amministratori. Sul tavolo, insieme al consigliere regionale, il vicecoordinatore Alfredo Pallone, e i colleghi Gina Cetrone, Carlo De Romanis, Marco Mattei e Lidia Nobili. Tutti d'accordo su un punto: “Il Pdl è un partito forte che, però, necessita di compattezza e coesione per combattere l'antipolitica”. “Recentemente abbiamo intrapreso un tour itinerante nei paesi viterbesi dai cui emerge chiaramente la voglia di partecipazione, la voglia di Congresso”, così il consigliere Battistoni. Per tutta risposta Mattei, dicendosi grato a Battistoni per il grande lavoro che sta svolgendo sul territorio della provincia, ha affermato: “Gli amici del Pdl sono pronti alla battaglia congressuale. La democrazia interna al partito – ha proseguito Mattei – serve a dare voce a chi conosce il territorio. Oggi sono qui per Francesco, perché credo che il rapporto umano sia fondamentale anche in politica”. Dopo i relatori, numerosi sono stati gli interventi che si sono succeduti da parte di amministratori, imprenditori e semplici elettori. Compito di chiudere il convegno al vicecoordinatore Pdl ed europarlamentare Ppe, Pallone. “Dal dibattito sono emersi spunti interessanti su cui il partito ha l'obbligo di riflettere. Per fare buona politica è necessaria un'autocritica alla nostra impostazione: dobbiamo tornare nei nostri territori, dobbiamo decidere insieme: è questa la forza di un partito”.