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Redazione
Approvata ieri con 42 voti su 42 presenti, quindi all’unanimità dal Consiglio regionale del Lazio la legge 9/2013. Grazie all’approvazione di questa legge a partire da questa legislatura non ci saranno più i vitalizi, non si potranno cumulare le indennità. Sono stati ridotti i consiglieri, saranno 50 e non più 70, ma anche gli assessori 10 invece che 14 e da ultimo una riduzione degli stipendi sia per assessori (da 15.068,38 a 11.100 euro) che per presidenti di Giunta e del Consiglio (da 19.576,62 a 13.800 euro). “E' un momento importante per la nostra provincia. Abbiamo cancellato l’immagine negativa della Ciociaria diffusa da media nazionali e internazionali dopo gli scandali della consiliatura Polverini, ridando dignità e valore alla parola politica. – Ad affermarlo è Daniela Bianchi (Per il Lazio) consigliera regionale eletta nel Frusinate che, dopo una lunga maratona di 14 ore, ha votato la nuova legge sui costi della politica della Regione Lazio. – Come consigliera di maggioranza – prosegue – sono felice di aver contribuito a questa importante azione che dà nuovo slancio e vitalità alla nostra azione politica. Abbiamo molto lavoro da fare, per rilanciare la nostra provincia. – Bianchi conclude – Tanti cittadini aspettano delle risposte concrete, e questa legge è un primo segnale della serietà e concretezza che caratterizzano la nuova Regione Lazio”.
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