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Redazione
Roma – Botti di fine anno alla Virtus Divino Amore, compagine che sta disputando un ottimo campionato nel girone F di Prima categoria (quinto posto assieme alla Play Eur a meno sei dalla vetta). Mister Stefano Gioacchini, dopo la sfida casalinga di domenica scorsa contro il Fonte Meravigliosa capolista che è coincisa con la prima sconfitta stagionale della squadra capitolina, ha comunicato alla squadra la sua decisione di dover tornare in Inghilterra (a Manchester) dove vive la sua famiglia. «Evito di commentare o ringraziare per tutti gli attestati di stima, evito di chiamare i miei calciatori, evito di emozionarmi o far apparire le lacrime – ha scritto Gioacchini sul suo profilo Fb -, ma non posso evitare al mio cuore di ricordare ogni singolo momento di questo anno e mezzo trascorso insieme. Raggiungo la mia famiglia e sono la persona più felice del mondo, ma non sono riuscito a capire perché la sera a letto non trattenevo le lacrime. Un abbraccio ai miei campioni». Un messaggio a cui sono seguiti numerosissimi attestati di stima e affetto dei suoi ragazzi e non solo. Il direttore tecnico Nazzareno Mosciatti ha voluto ringraziare Gioacchini «per l’impegno e la professionalità dimostrata in questo anno e mezzo alla Virtus Divino Amore. Stefano mi aveva comunicato la sua esigenza di tornare in Inghilterra, ma probabilmente pensava di riuscire a finire la stagione. Motivazioni personali gli hanno fatto anticipare i tempi e noi non abbiamo potuto fare altro che prenderne atto». Ad una clamorosa notizia ne è seguita un’altra. «La famiglia Bizzaglia mi ha chiesto di tornare in panchina dicendomi di non voler prendere un allenatore che non conosceva bene l’ambiente e i ragazzi – spiega Mosciatti – e non potevo proprio dire di no, anche se l’impegno sarà intensissimo perché continuerò a svolgere anche il ruolo di direttore tecnico dell’intera società». La gara col Fonte Meravigliosa è stata molto sfortunata. «Nonostante ci mancassero pedine come Paloni, Matarazzo, Natalucci e Solinas abbiamo provato a giocarcela subendo la rete solo su una palla inattiva. Nella ripresa abbiamo avuto anche tre espulsi, Maramao e Panzera dal campo e Stefano Trevisani dalla panchina, e ora saremo in emergenza anche a Lariano, contro l’attuale seconda della classe, il prossimo 3 gennaio. Sarà dura, ma cercheremo a fare la nostra partita. Il campionato è lungo – conclude Mosciatti – e tutto può accadere».
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