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di Angelo Barraco
Roma– “Roma non è una città come le altre. È un grande museo, un salotto da attraversare in punta di piedi” diceva il grande Alberto Sordi. Mai parole furono così profetiche poiché a Roma, nel grande salotto e museo a cielo aperto descritto dal compianto attore e regista si cammina in punta di piedi, ma per evitare di inciampare in cumuli di monnezza che ormai invadono una splendida cornice storica e culturale. Il Sindaco neoeletto Virginia Raggi ha preso in pugno la situazione di degrado che vige a Roma e ha detto chiaramente che la Capitale non è una pattumiera e la Giunta sta vagliando un aumento delle multe “nei confronti di chi si macchia di comportamenti lesivi per le persone e l'ambiente”. Ha precisato che “la nuova amministrazione del Movimento 5 Stelle nella capitale è pronta con "un piano a 360 gradi, che deve prendere il luogo del nulla nel quale Roma si è ritrovata”. Rivolge anche un invito ai cittadini: “Riniziamo a collaborare, conferite bene i rifiuti. Aiutateci a mantenere la città pulita”. Ha precisato che c’è una città da mettere in sesto e che stanno e ha spiegato “stiamo iniziando qui da tor bella monaca ma in realtà tutti i quartieri presentano questi problemi. Quindi piano piano li affronteremo tutti. Non abbiamo la bacchetta magica però bisogna iniziare”. Inoltre si rivolge all’Ama chiedendo “il rispetto dei contratti, il contratto di servizio dovrà essere modificato. Una delle prime cose che intendo inserire sono delle penali per i dirigenti, se il servizio non viene compiuto correttamente i primi responsabili sono i dirigenti, quindi questa cosa deve essere messa nero su bianco”. Ha parlato dell’importanza delle periferie e che, oltre al problema rifiuti “dobbiamo assolutamente prendere di nuovo contatto con le periferie, che sono state abbandonate per tanto tempo, e riportare Roma a essere tutta la città non solo il centro”. Ha parlato anche dello scandalo dei bambini che giocavano con i topi e ha riferito che si sono subito attivati. Ha riferito precisato inoltre che purtroppo “i bambini sono costretti a vivere e giocare in queste condizioni, non solo i bambini: qui abbiamo moltissime persone che vivono nel degrado”. E’ stato siglato intanto l’accordo con i sindacati per il rinnovo del contratto nazionale degli operatori delle aziende pubbliche dell’igiene ambientale. Lo sciopero del 13 e del 14 luglio è stato revocato.
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