Connect with us

Redazione Lazio

VINITALY 2013, LA GOTTO D'ORO REGINA DEL PADIGLIONE LAZIO

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 2 minutiCaporicci: " Da qui comincia il rilancio del vino italiano e da questo Vinitaly trarremo le giuste premesse, che consolideremo il prossimo anno"

Published

on

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti

Angelo Parca

Al Vinitaly il padiglione Lazio si presenta con spazi ed espositori ridotti rispetto le trascorse edizioni. Comunque un padiglione funzionale e ben allestito, arioso e di alta visibilità nel quale emerge col suo stand color giallo oro, la storica cantina Gotto d'Oro, vanto della enologia dei Castelli Romani, di Marino e di tutti i soci. Situata all'ingresso del padiglione costituisce un biglietto di buon augurio. Pur concentrato in quattro giorni, il Vinitaly  ha visto la presenza complessiva di oltre 140.000 visitatori, nonostante il prezzo di 50 euro il biglietto di ingresso,  venuti a degustare i migliori vini italiani. 

Circa 4 mila espositori hanno messo in mostra i migliori vini per tutte le occasioni, per il consumo giornaliero con i vini tradizionali, per le feste con i vini selezionati e per le grandi occasioni con i vini di gran valore. Si è rilevata una minore presenza di stranieri, mentre è aumentato il pubblico italiano.

Oltre ai vini, l'hanno fatta da padroni i nostri grandi spumanti che col Bellavista ed i Franciacorta in genere hanno un gusto che è talora più gradevole dello champagne;  tanto di cappello ai francesi, ma gli italiani non intendono più essere secondi a nessuno.

Tante le novità, finita la moda dei vini ad alta gradazione  e dal sapore sempre più legnoso, il gusto si è evoluto verso vini giovani, freschi, briosi e talora di bassa gradazione fino a quelli sperimentalmente dealcolizzati, per ora solo prove, per venire incontro ai consumi fuori casa nel rispetto della legge.

Nel padiglione Lazio gli eventi si sono susseguiti con interessantissimi convegni sull'analisi sensoriale, con indagini specifiche poste in essere con i consumatori, a cura dall'azienda Romana Mercati.

Durante la giornata dello scorso lunedì il nuovo assessore regionale all' Agricoltura Sonia Ricci ha visitato il padiglione laziale insieme ad altri esponenti del mondo agricolo, Confagricoltura, Coldiretti, AGCI, Confcooperative, Lega Coop e soprattutto della Camera di Commercio.

Il Presidente della Gotto d'Oro, l’ingegnere Luigi Caporicci, ha dichiarato di ritenersi soddisfatto dei risultati e dei numerosi incontri con operatori italiani e sopratutto esteri finalizzati ad attivare nuove prospettive nel segno di prezzi remunerativi in modo da rendere effettivamente vantaggioso vendere su mercati esteri. Il Presidente ha inoltre dichiarato: “I francesi esportano volumi di vino inferiori a quelli italiani, ma incassano molto di più. L'impegno di tutta la filiera sarà quindi quello di ridurre questo GAP al fine si possa ricavare sempre meglio nel mercato estero, allentando la concorrenza sul mercato interno, prima causa della morte di tante cantine. Da qui comincia il rilancio del vino italiano e da questo Vinitaly trarremo le giuste premesse, che consolideremo il prossimo anno, con l'auspicio che nel fattempo il comune di Verona migliori l'organizzazione della viabilità (due ore e trenta minuti per arrivare e parcheggiare in fiera) e dei parcheggi (due ore  per uscire dal parcheggio) non si può certo gestire un evento straordinario, con metodi e mezzi ordinari.

LEGGI ANCHE:

 

Continue Reading
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.