VIGNANELLO: ARRESTI DOMICILIARI PER FURTO E TENTATO FURTO NEI CONFRONTI DI UNA PREGIUDICATA NONOSTANTE NUMEROSI PRECEDENTI DI CUI E' GRAVATA

Redazione
Vignanello (VT) – I carabinieri del pronto intervento, agli ordini del Luogotenente Pietro Risi, e quelli della Stazione di Vignanello, agli ordini del Maresciallo Antonio Bruscino, nella serata di ieri hanno tradotto presso la propria abitazione una pregiudicata vignanellese agli arresti domiciliari con le accuse di furto e tentato furto continuato e possesso di arnesi atti allo scasso.

La misura è l’esito dell’attività svolta dai militari la sera dello scorso 20 marzo 2014 quando alcuni dipendenti dell’azienda, nel rientrare presso la sede Asl di via Donatori del sangue poco dopo le 20, al termine del proprio turno di lavoro, hanno sorpreso la donna che con vari arnesi aveva forzato le macchinette che distribuiscono dolci e bevande, le porte degli ambulatori e nella sala del consultorio aveva aperto un armadio, rompendo un salvadanaio che però era vuoto ed hanno immediatamente allertato i carabinieri, che sono giunti di lì a poco, intercettandola mentre cercava di allontanarsi dal luogo, e facendo scattare le manette ai suoi polsi.

Perquisita, è stata trovata in possesso di arnesi atti allo scasso e di un cellulare, che è risultato asportato, qualche ora prima, dall’interno di un’auto in sosta di un pensionato vignanellese, a cui è stato restituito il maltolto. Per l’arrestata, dopo la notte in camera di sicurezza, a conclusione dell’udienza di convalida, come detto, sono stati disposti gli arresti domiciliari stante la mole di precedenti specifici di cui è gravata.