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Redazione
Vigevano – Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri di Vigevano, al Comando del Cap. Rocco PAPALEO, a conclusione di tempestive ed ininterrotte ricerche, hanno rintracciato per le vie della città ducale, ed arrestato perché indiziato del reato di tentato omicidio:
– IONITA Constantin, nato a Onesti (Romania) cl. 1981, residente a Vigevano, disoccupato; colto in fuga, in palese stato confusionale, dopo aver colpito al torace, con un coltello da cucina di grosse dimensioni (lama lunga cm 16), alle precedenti ore 15.30 circa, nel corso di una violenta lite, la propria compagna rumena di 31 anni. La donna trasportata presso l’ospedale civile di Vigevano da alcuni famigliari, è stata giudicata con una prognosi di gg.30 (trenta) s.c.. per “ferita da taglio parete emitorace dx, profonda cm 6, con frattura IV costa dx”. I militari, nel corso del sopralluogo, hanno rinvenuto nelle vicinanze dell’abitazione, il coltello abbandonato prima della fuga da IONITA. La coppia che conviveva da 9 anni, sembra che non andasse d’accordo già da diverso tempo, tanto che la donna, negli ultimi giorni si era già rivolta alle Forze dell’Ordine per denunciare vessazioni ed episodi di violenza da parte del compagno, ma alla base del gesto di ieri, come dimostrato dalle verifiche effettuate dagli investigatori dell’Arma, ci sarebbe la gelosia del 33enne che rientrando a casa avrebbe sorpreso la donna in compagnia di un altro uomo. Da lì la violenta lite che solo grazie all’intervento dell’uomo presente in casa e della sorella della donna, nel frattempo sopraggiunta attirata dalle sue grida, non si è conclusa in modo più drammatico. Il rumeno accecato dalla rabbia, scagliava numerosi fendenti, senza colpire la donna, ma con un ultimo fendente la colpiva in pieno torace. A questo punto la fuga a piedi, interrotta dai militari di Vigevano. L’arrestato è ora recluso nel carcere di Pavia in attesa dell’interrogatorio di convalida.
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