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Vicovaro (Rm) – C’è ancora tanta amarezza in casa Vicovaro per l’esito della sfida di domenica scorsa sul campo del Riano che poteva rappresentare un vero “trampolino” per la stagione dei ragazzi di mister Luciano Orati. Gli arancioverdi, invece, sono passati dal 3-1 a proprio favore al 3-4 conclusivo nel giro di un quarto d’ora. Un finale di partita rocambolesco che ha lasciato un grande rammarico a tutta la squadra: “Avevamo la partita in pugno – conferma Orati – Dopo un primo tempo piuttosto equilibrato in cui eravamo andati in vantaggio con la rete di Ianzi ed eravamo stati riacciuffati dai padroni di casa, abbiamo giocato un ottimo secondo tempo andando di nuovo avanti grazie al calcio di rigore conquistato da Pangallozzi e trasformato da Cecchini e poi triplicando i conti con un eurogol di Lillo. A quel punto, forse, abbiamo pensato di averla portata a casa e invece l’immediato 2-3 realizzato dai padroni di casa ha dato la spinta ai nostri avversari che poi hanno pareggiato e infine vinto la gara con un altro bellissimo gol dalla distanza. Un peccato perché questa gara ci poteva lanciare all’inseguimento della coppia di testa che non sbaglia un colpo”. Orati prova a dare una spiegazione al black out del Vicovaro: “Al di là dell’aspetto mentale, forse ci è mancato un po’ di filtro in mezzo al campo: oltre a Loreti, non avevamo Procaccianti e pure Tajani l’ho dovuto sostituire per un problema fisico. Ma ora non possiamo fare altro che rimboccarci le maniche e ripartire”. D’altronde il Vicovaro è ancora terzo e domenica prossima avrà (forse) l’ultima chance per alimentare i sogni di primo posto: “Ospiteremo il La Rustica che tra l’altro all’andata ha bagnato il mio debutto su questa panchina (gli arancioverdi vinsero 2-1 in rimonta, ndr). In questo momento ci sono nove punti di differenza e quindi noi praticamente abbiamo un solo risultato a disposizione visto che stiamo inseguendo: sarà una sorta di finale. Speriamo di recuperare gli infortunati e di poterci giocare al meglio questa partita” conclude Orati.
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