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Vetralla (VT) – Niente più oli da cucina nel lavandino o in altri scarichi. Dopo la frittura, l’olio utilizzato potrà essere raccolto in taniche e gettato in appositi contenitori. Il nuovo progetto di salvaguardia ambientale, promosso dalla Provincia di Viterbo a cui l’Amministrazione Comunale ha aderito, Il Comune di Vetralla lancia una nuova sfida – afferma Il Sindaco Sandrino Aquilani e l’Assessore alle Politiche Ambientali Dario Bacocco – Negli anni precedenti abbiamo partecipato attivamente alla riduzione dei rifiuti ingombranti con l’apertura del nuovo Centro di Conferimento Comunale progetti che hanno avuto un buon riscontro fra i cittadini. Oggi prosegue il Sindaco Aquilani proponiamo il nuovo progetto della raccolta degli oli vegetali esausti, cioè gli oli di frittura e di conservazione degli alimenti . Un’azione che vuole sensibilizzare i cittadini al corretto smaltimento di questo rifiuto che, gettato negli scarichi domestici, ostacola seriamente l’opera del depuratore.
La raccolta dell’olio permette non solo di evitare l’inquinamento di suoli e corsi d’acqua, ma porta anche ad un notevole risparmio energetico. Presto verranno consegnati ai cittadini tanichette per la raccolta dell’olio con l’attivazione della raccolta.
Al fine di diffondere al meglio l’iniziativa si comunicano le sei postazioni dei punti raccolta:
1. Frazione Botte – Centro di raccolta comunale in loc. Campetta;
2. Frazione Cura – incrocio Via V. Veneto e Via delle Querce nello spazio riservato agli RSU;
3. Frazione Tre Croci – Parcheggio in Via del Bosco nello spazio riservato agli RSU;
4. Vetralla – Parcheggio Piazza Angeletti nello spazio riservato agli RSU;
5. Vetralla Loc. Selvarella – Isola ecologica in Via Lamarmora
6. Frazione Cinelli – Isole ecologica vicino alla scuola.
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