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di Gennaro Giardino
Il consigliere Giulio Ferrara (Sel) ha presentato una mozione finalizzata ai parcheggi per le donne in stato di gravidanza.
Ecco la mozione:
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Per alcune categorie di automobilisti, come ad esempio le donne in stato di gravidanza, soprattutto nel periodo terminale della stessa, la prolungata ricerca di un parcheggio e le attività connesse alle manovre di posteggio possono risultare molto faticose.
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Il compito di chi amministra è quello di porre in essere interventi volti a migliorare la qualità della vita dei cittadini, e che, per il caso in questione, si esplica in un piccolo gesto in grado di contribuire ad alleviare il difficile compito di conciliare, per le donne che lavorano, la vita familiare e quella professionale. In quest’ottica la maternità va intesa come alto valore sociale e non situazione di svantaggio.
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A questo gruppo consiliare è stato segnalato da diversi cittadini la difficoltosa condizione delle neo mamme quando nella zona del parcheggio devono scaricare e caricare passeggini e carrozzine e quant’altro utile per i loro bambini.
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Tale iniziativa, accolta anche in altri Comuni italiani (Aosta, Parma, Cantù, Rovigo, Lido di Jesolo, Barletta, Sabaudia, Priolo (SR), Melilli (SR), Piazza Armerina (EN) ecc…), fa leva sul senso civico e sulla responsabilità sociale, oltre che su un più generale ed alto senso di etica del convivere che deve essere proprio di qualsiasi comunità desiderosa di evolversi.
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Legislativamente la riserva di aree di sosta, in favore di precipui soggetti o di specifiche utilità, nasce dal riconoscimento di una condizione de facto meritevole di tutela.
CONSIDERATO CHE
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In base a quanto stabilito dal vigente codice della strada, la categoria delle donne in stato di gravidanza non rientra tra le beneficiarie di zone di parcheggio riservate; tuttavia è possibile creare per questa degli stalli di sosta segnalati con appositi cartelli e strisce rosa ad evidenziarne il singolo perimetro.
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L’istituzione dei “Parcheggi Rosa” dovrà riguardare posteggi espressamente riservati alle donne in dolce attesa e a quelle con bimbi appena nati, fino ai 12 mesi di età.
PRECISATO CHE
Il rispetto di tali parcheggi sia demandato esclusivamente alla sensibilità dei cittadini, non potendo in alcun modo elevare contravvenzioni nei confronti di eventuali trasgressori.
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Il parcheggio sarà caratterizzato dalla colorazione rosa delle strisce perimetrali e da specifici cartelli che ne evidenzino le destinatarie.
IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
Ad istituire dei “Parcheggi Rosa” opportunamente indicati da destinarsi alle donne in stato di gravidanza o mamme con al seguito figli fino al primo anno di età in prossimità dei punti nevralgici del paese per la fruizione dei servizi indispensabili: uffici postali, uffici comunali, edifici scolastici compresi gli asili nido, farmacie, negozi di distribuzione di generi alimentari, vicinanze studi pediatrici, consultori medici, ludoteche.
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A dare atto che il rispetto della suddetta segnaletica sarà demandato esclusivamente alla sensibilità dei cittadini, non essendo la stessa compresa tra quelle previste dal vigente Codice della Strada.
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A demandare all’ufficio tecnico, l’individuazione planimetrica degli spazi di sosta da destinare alle donne in stato di gravidanza, nonché l’individuazione di una segnaletica apposita come quella adottata già in altri comuni.
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A rivolgere un invito a tutti i cittadini affinché collaborino con coscienza e senso civico al rispetto dei “Parcheggi Rosa” in quanto rappresentano un mezzo per il raggiungimento di un nobile fine, quale quello di agevolare neomamme e donne in dolce attesa nei loro spostamenti.
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A predisporre le indicazioni di cui sopra nel più breve tempo possibile.
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