Venezia, rottura condotta idrica: servizio tornato normale

VENEZIA – L’erogazione dell’acqua potabile a Venezia è tornata alla normalità dopo che la conduttura tranciata dall’elica di una barca, al momento sconosciuta, ha ridotto ai minimi le forniture idrica per parte della città. Lo rende noto la municipalizzata Veritas che gestisce l’erogazione dell’acqua a Venezia. Secondo fonti dell’azienda l’erogazione è rientrata nella normalità dopo che i disagio avevano interessato le migliaia di utenze dei sestieri (quartieri) di Cannaregio, Sa Marco e Castello con particolare riferimento, per quest’ultimo, alla zona di Sant’Elena maggiormente interessata dalla condotta tranciate in zona Arsenale. Per ripristinare la condotta i sommozzatori hanno dovuto intervenire estraendo la tubatura dal fondale lagunare per chiudere la falla e quindi riposizionarlo in loco. Un percorso subacqueo, quello dell’acquedotto (prima che entri nel selciato cittadino), ampiamente segnalato con colonnine in cemento e cartelli così come per le linee elettriche, telefoniche e del gas.