VELLETRI: MORTO SU VIA DEI LAGHI. POCHE ORE PRIMA L'ALLARME SICUREZZA

 

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Redazione

Velletri – Dramma all'altezza del km 15 della via dei Laghi, tra Velletri e Nemi, dove un grosso albero è caduto schiacciando un'auto. La persona che si trovava all'interno è morta ed è risultato del tutto inutile l'intervento di vigili del fuoco e del 118. E pensare che soltanto martedì 24 marzo il nostro quotidiano ha parlato della questione sicurezza della via dei Laghi denunciando l’assenza delle istituzioni nonostante 4 incidenti mortali ai quali purtroppo si va ad aggiungere quest’ultimo.

Un lettore segnalava lo stato di abbandono e di mancata messa in sicurezza di un tratto pericoloso della via dei Laghi  e appellandosi alle istituzioni, fin'oggi latitanti nonostante i 4 incidenti mortali, lanciava un grido di allarme: Ci vuole un altro morto per mettere in sicurezza un tratto stradale?

Ecco cosa scriveva il cittadino che si definiva "un pendolare furioso".

"Gentile Direttrice,
Le scrivo per segnalare lo stato di degrado ed abbandono in cui versa la SP 217 (via dei Laghi), segnatamente nell’ultimo tratto verso Velletri. L’asfalto costellato di buche e riprese dello stesso effettuate in maniera sommaria (della serie è peggio la toppa che la buca) comportano la perdita di aderenza delle auto con conseguenti incidenti ed uscite di strada che distruggono ampi tratti del guard rail. In particolare nella pericolosissima curva a gomito situata al km 18,200, dove in passato sono deceduti due ciclisti e due motociclisti (come testimoniano le 4 croci poste ai lati della strada), dall’inizio dell’anno si sono verificati 5 incidenti con distruzione totale del guard rail. Stessa cosa qualche curva più avanti dove il guard rail contorto sporge pericolosamente dalla cunetta. Che cosa aspettano gli Organi preposti per porre rimedio a questa pericolosissima situazione. Ci vuole un altro morto?
Un pendolare furioso"