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Roma

“VELLETRI E LA STORIA DEL MANIACO SERIALE”

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Tempo di lettura 4 minutiDa indiscrezioni sembrerebbe che la Squadra Mobile di Roma abbia preso l’autore di due stupri accaduti a Velletri, costringendolo a fermo di polizia giudiziaria.

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Chiara Rai

Da indiscrezioni sembrerebbe che la Squadra Mobile di Roma abbia preso l’autore di due stupri accaduti a Velletri, costringendolo a fermo di polizia giudiziaria.

Pare che l’uomo sia già stato preso la scorsa settimana. Le forze dell’ordine mantengono il silenzio. A incastrare l’uomo, con precedenti, probabilmente un romeno, due prove schiaccianti: dna e telefonino di una vittima al quale “il maniaco” avrebbe cambiato soltanto la scheda. Si parla di due casi e non di cinque, sei. La percezione della paura è molto più pericolosa dello stesso panico. 

Ai Castelli Romani Facebook è servito a far correre in rete la paura. Ormai, il “maniaco” lo si vede dappertutto, di notte con un complice, in giro per le campagne di Lanuvio, a Roma, dappertutto. Questo non significa che non sia accaduto nulla e che sia tutto frutto di fantasia. Purtroppo degli episodi di rapina, molestie e violenza hanno animato Velletri e non vanno trascurati. Ma vanno anche analizzati, caso per caso. Ho avuto una discussione piuttosto animata con un lettore veliterno, il quale ha avuto a che ridire sul titolo “velletri maniaco seriale: la storia finisce qui”, probabilmente una sintesi troppo breve e multi verso per esprimerne il chiaro contenuto. Potevo fare meglio, ma avevo il desiderio di rasserenare i lettori dando voce alle forze dell’ordine.

Gli inquirenti hanno sottolineato che non si cerca un soggetto colpevole di tutti i casi ma ogni caso è, al momento, da considerarsi e investigarsi autonomamente. Pare che l’autore di due casi sia stato trovato. Insomma, non si cerca questo presunto maniaco seriale colpevole di tutte le rapine e violenze di Velletri. Colui che ha rapinato una donna non è lo stesso che si è calato le braghe di fronte ad una ragazza di 25 anni. E non esistono neppure identikit attendibili in rete perché ne la questura e ne i carabinieri ne hanno diffuso alcuno. Non ci si può sostituire a chi svolge le indagini. Ci sono gli inquirenti che stanno vagliando episodio per episodio, come sempre dalla notte dei tempi. I carabinieri e la polizia di Velletri sono in costante allerta perché il periodo delicato richiede ancora più attenzione e sensibilità.

Detto questo ritengo che rispetto alle violenze sulle donne, la legge debba essere più severa e tempestiva. Lo stalking è di pari gravità dello stupro, le donne devono essere tutelate e rispettate e chi lede la loro dignità merita i lavori forzati vita natural durante. Il lettore che ha contestato il titolo, mi ha chiesto: “uscirebbe la sera da sola a Velletri?” Gli ho risposto: “assolutamente no”. Ma non perché ho paura del maniaco ma perché non è mio costume uscire da sola la sera a Velletri.

Anche se intimamente ritengo che le donne dovrebbero essere libere di camminare la sera per il centro veliterno, senza paura di essere violentate, rapinate, sono del parere che bisogna anche prendere coscienza che purtroppo la società odierna partorisce soggetti malati e nonostante l’impegno di tutti per garantire sicurezza, le prime a dover prestare cautela per proteggere se stesse sono proprio le donne. Dunque occorre agire con prudenza. Sono conscia che da questo commento scaturiranno tante critiche. Ma ogni volta che mi chiedono: “hai notizie del maniaco?” vorrei dirgli: “non dare retta a alla paura che corre in rete, stanno per prendere i colpevoli”. Il mio, vuole essere soltanto l’ennesimo tentativo di non fomentare la paura ma cercare di informare senza giocare con la sensibilità delle donne. Noi donne dovremmo essere libere di girare in minigonna all’una di notte, di separarci e non subire le ripercussioni del convivente fuori di testa, di lavorare senza essere perseguitate, di parlare senza essere sminuite. Personalmente non uscirei di notte da sola a Velletri. Ma se dovesse servire un segnale di solidarietà alle vittime di violenza sarei pronta. Per ora non ho ulteriori aggiornamenti sugli episodi di Velletri ma sono sicura che gli inquirenti non appena ne avranno sapranno informarci con puntualità e tempestività.

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