Oggetto delle relazioni e delle analisi dei partecipanti sono state le diverse concezioni del post-mortem nelle civiltà del mediterraneo antico ed è stato posto in evidenza sia la specificità della concezione del fine vita nelle diverse culture sia gli elementi di trasformazione storica di tale concezione all’interno del medesimo sistema culturale.
Redazione
Dal 12 al 16 giugno 2012 si è tenuto, a Velletri, il convegno internazionale “Sulle Rive dell’Acheronte. Costruzione e Percezione della Sfera del Post Mortem nel Mediterraneo Antico”. L’iniziativa, organizzata dal Museo delle Religioni “Raffaele Pettazzoni”, con il patrocinio della Regione Lazio, del Progetto di Ricerca Nazionale FIRB: “Spazi Sacri e Percorsi Identitari” e del Comune di Velletri, ha visto la partecipazione di 66 ricercatori provenienti da diverse università e centri di ricerca italiani (Roma, Pavia, Trieste, Cagliari, Messina, Perugina, Napoli, Venezia, Firenze, Bari, Torino, Catania, Avellino, Aversa, Milano, Cassino, Verona, Ancona, Viterbo, Bologna) e stranieri (Atene, Cracovia, Ginevra, Il Cairo, Madrid, Sofia). Oggetto delle relazioni e delle analisi dei partecipanti sono state le diverse concezioni del post-mortem nelle civiltà del mediterraneo antico ed è stato posto in evidenza sia la specificità della concezione del fine vita nelle diverse culture sia gli elementi di trasformazione storica di tale concezione all’interno del medesimo sistema culturale. Nell’ambito delle giornate del Convegno i partecipanti hanno potuto visitare la città di Velletri e i suoi Musei, nell’ambito della politica di promozione del territorio veliterno svolta dal Museo delle Religioni “Raffaele Pettazzoni”.
Gli atti del convegno saranno pubblicati sulla rivista “Calliope” edita dall’Alpes Italia. La Presidente dell’Associazione Calliope, Dr.ssa. Maria Paola De Marchis, ed il Responsabile del Progetto del Museo delle Religioni, Dr. Igor Baglioni, ringraziano tutti coloro che si sono prodigati per la riuscita dell’iniziativa.