Connect with us

Roma

VALMONTONE, LOCULI CIMITERO: UN'ATTESA DURATA 7 ANNI

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 2 minutiWaletr Cerci: “Una risposta seria per quei cittadini che avevano pagato da anni e ancora aspettavano”

Published

on

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti

Da lunedì inizia la consegna dei loculi cimiteriali finiti nel 2007

 

Redazione

Valmontone (RM) – Finalmente ci siamo. Dopo 7 anni di attesa, e privati che avevano già saldato il loro acquisto, l’Amministrazione comunale inizia lunedì a consegnare i loculi ai cittadini che, dal 2006/2007, li hanno acquistati e pagati.

L’Amministrazione guidata da Alberto Latini ha impiegato solo quattro mesi a risolvere una questione che si trascinava ormai da troppo tempo e che vedeva ben 135 loculi pronti e completati da anni ma ancora non assegnati.

“Lunedì – annuncia il delegato alle politiche cimiteriali, Walter Cerci – verranno in Comune i primi dieci assegnatari per fare gli atti e prendere possesso di ciò che hanno pagato da tempo. Poi proseguiremo, dieci al giorno, anche martedì e mercoledì e negli stessi giorni della prossima settimana”. “E’ una grande soddisfazione per noi – aggiunge Cerci – riuscire a dare risposte alle famiglie su una questione così delicata che, nel dolore del lutto, è un assillo in più che non trovo assolutamente giusto”.

La consegna dei loculi cimiteriali consentirà di ripristinare una situazione di regolarità all’interno del cimitero, dove da qualche tempo si era spesso dovuto intervenire con ordinanze di assegnazione provvisoria per risolvere le situazioni di emergenza di sepoltura togliendo lo spazio a chi lo aveva già pagato.
“Il consigliere Cerci ha fatto un gran lavoro – commenta il sindaco, Alberto Latini – risolvendo, insieme agli uffici, una situazione assurda che si trascinava ormai da troppo tempo.

E’ una prima risposta importante che diamo alle famiglie di Valmontone e, per non ritrovarci presto in situazioni di emergenza, a breve dovremmo partire con un ulteriore ampliamento. Su illuminazione e sulla chiesa ci stiamo muovendo per dare risposte e recuperare il tempo perduto e, come promesso in campagna elettorale, ritoccheremo anche i prezzi che i cittadini devono pagare”.