Valmontone 1921 calcio: un argentino è il volto nuovo per l’attacco della squadra

Il Valmontone 1921 pesca ancora dalla serie D per rinforzare il reparto offensivo e si assicura le prestazioni dell’attaccante argentino Pablo Acosta.
 
“La Società Valmontone 1921, nella persona del Presidente Lucia Lucciola, è lieta di comunicare di aver raggiunto l’accordo per la stagione 2023/24 con il calciatore Pablo Andrés Acosta. Attaccante di nazionalità argentina, classe 1990, ha militato per buona parte della sua carriera nella terza serie argentina per poi trasferirsi in Italia nel 2018 dove ha giocato in Serie D vestendo le maglie di Fc Francavilla, Brindisi, Olimpia Agnonese, Atletico terme di Fiuggi, Molfetta e Fidelis Andria e quella dell’Aquila nel campionato di Eccellenza. La scorsa stagione ha indossato prima la maglia del Fasano in serie D per poi passare durante il mercato invernale all’Angri nel girone G della serie D. Un nuovo prezioso elemento nel reparto offensivo del Valmontone 1921”.
Benvenuto Pablo!
 
Pablo Acosta, che ha già iniziato la preparazione con la squadra di Mister Di Loreto, è pronto ad affrontare questa nuova sfida e a dare il suo contributo per centrare l’obbiettivo della Società:
 
“Le prime sensazioni sono molto buone, ho trovato un gruppo che mi ha accolto benissimo e una società organizzata e penso che questi siano i presupposti per fare bene. Ho scelto Valmontone perché ho un rapporto di amicizia con Federico Cerone che è stato un mio compagno nella Fidelis Andria ed è stato proprio lui a parlarmi molto bene di questa realtà e delle intenzioni che aveva la Società di ambire a qualcosa di importante ed ho capito che, pur scendendo di categoria, era un progetto decisamente stimolante per me”.
Acosta continua parlando della squadra che si sta formando: “ Siamo partiti un po’ in ritardo, ma si sta formando un buon gruppo supportato da uno staff che lavora molto bene e da una buona organizzazione e penso che quando ci sono tutti questi elementi si può fare un campionato ambizioso. Non voglio parlare di risultati perché il campionato di eccellenza laziale non l’ho mai giocato. Mi è capitato due volte di giocare in Eccellenza una a Brindisi, dove abbiamo conquistato la promozione in serie D e una all’Aquila, ma il campionato di eccellenza laziale è molto competitivo e sicuramente faremo parlare di noi”.

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