Vaccino anti Covid 19: i russi producono il primo lotto. Da dicembre 5 milioni di dosi al mese

Prodotto il primo lotto del vaccino russo anti Covid-19, dopo che il presidente Vladimir Putin ha annunciato, martedì scorso, di avere approvato, primo al mondo, un vaccino contro il Covid-19.

Il vaccino russo, battezzato Sputnik V dal nome del primo satellite di epoca sovietica lanciato nello spazio nel 1957, è stato sviluppato dall’istituto di ricerca Gamaleya di Mosca, in coordinamento con il ministero della Difesa russo.

Il capo dell’istituto, Alexander Gintsburg, ha dichiarato ieri alla Tass che i volontari che prendono parte alla fase finale di test sulla sicurezza e l’efficacia del vaccino subiranno una doppia somministrazione.

Dalla Russia fanno sapere che la produzione del vaccino su scala industriale è prevista a partire da settembre. Entro dicembre o gennaio prevede di produrre 5 milioni di dosi al mese. Il ministro della Sanità Mikhail Murashko ha detto questa settimana che il vaccino sarà prima messo a disposizione dei medici e successivamente sarà disponibile a tutti i russi su base volontaria.

Con oltre 917.000 contagi confermati, la Russia è attualmente il quarto Paese al mondo dopo Stati Uniti, Brasile e India. Attualmente la Russia ha 92.000 persone ricoverate in ospedale per Covid-19 e 2.900 in terapia intensiva, secondo il ministero della Salute.