USA, ATTACCO HACKER: OBAMA "RICORREREMO A SANZIONI"

di A.B.
 
Houston – In seguito agli ultimi attack subiti dal governo americano da parte di hacker che hanno violato dati sensibili, il presidente Barack Obama sta valutando l’idea di sanzionare gli hacker che hanno violato il database dell’Office of Personnel Management. Tale probabilità la scrive il New York Times in seguito ad un secondo attacco hacker sferrato ai danni dell’ufficio del personale dell’amministrazione Usa. Tale attacco avrebbe compromesso informazioni riguardanti amici e parenti di dipendenti pubblici oltre ai file degli agenti dell’Fbi e altre agenzie governative.
 
Ciò che sospettano gli investigatori è che l’attacco sia stato compiuto da hacker cinesi. Questo attacco è avvenuto mentre avvenivano le stime del primo attacco. Sarebbero stati compromessi ben oltre 4 milioni di dati e sarebbero circa tra i 9 e i 14 milioni e le informazioni violate e  riguarderebbero anche agli anni 80. Obama intanto starebbe valutando l’ipotesi di imporre sanzioni agli hacker e a coloro che ne beneficiano.