Una storia nemese (Parte prima)

A cura del gruppo Consiliare “Ricomincio da Nemi”

NEMI (RM) – Quella che vi stiamo per raccontare è la storia poco edificante che vede al centro della narrazione un campo sportivo, un’associazione sportiva ed alcuni amministratori.
È una storia di grandi promesse, grandi distrazioni e grandi dimenticanze. Lo diciamo subito: non è una storia a lieto fine. Non per noi cittadini di Nemi, ulteriori protagonisti della vicenda ma che protagonisti non siamo mai stati e che, anzi, raccogliamo solo i cocci e paghiamo il conto (salato).

Andiamo con ordine. Nemi – NOVEMBRE 2003

Il comune di Nemi stipula una convenzione con la Diana Nemi, associazione di calcio dilettantistica, per l’uso ESCLUSIVO dello stadio comunale Luciano Iorio. Il canone annuale che l’associazione deve corrispondere all’ente è pari alla rata del mutuo contratto con l’ICS per lavori di completamento dell’impianto.

Nemi – APRILE 2012

Il Commissario prefettizio diffida e mette in mora l’asd Diana Nemi per il mancato versamento delle quote pattuite per un importo totale di Euro 75mila oltre IVA e interessi legali.

Nemi – LUGLIO 2012

La giunta Bertucci, appena insediata, come atto dovuto emana una delibera di indirizzo per l’affidamento del recupero del credito all’ Avv. De Marco. Trascorrono sei anni…

Nemi – FEBBRAIO 2018

Dallo studio dei bilanci e le ricerche sull’albo pretorio, ai consiglieri Cortuso e Corrieri non risulta alcun documento riferibile al recupero del credito. Il Gruppo Consiliare Ricomincio da Nemi richiede immediato accesso a tutti gli atti, contabili e non, relativi alla vicenda.

Nemi – MARZO 2018

I consiglieri di Ricomincio da Nemi chiedono ed ottengono il rinvio della presentazione e votazione del bilancio di previsione in quanto la nota del revisore dei conti, obbligatoria per legge, non è stata allegata agli atti. Non trovando alcuna traccia del credito, si chiedono ragguagli al responsabile finanziario il quale, dopo una lunga attesa, risponde che non risulta iscritto al bilancio.
Nel tempo intercorso fino alla successiva convocazione, Ricomincio da Nemi produce un emendamento per portare all’attenzione del Consiglio Comunale l’annosa questione del credito. Il Sindaco viene invitato a chiarire tutti gli aspetti della vicenda, purtroppo invano. La maggioranza compatta, dietro indicazione del Sindaco, esprime voto favorevole all’approvazione del bilancio di previsione, assumendone la piena responsabilità politica e amministrativa.

La risposta scritta del segretario comunale

Nel frattempo giunge la risposta scritta del segretario comunale che conferma i nostri dubbi: “l’unico provvedimento rinvenuto agli atti è la delibera” di indirizzo, quindi non risulta nessuna azione dell’ente per il recupero del credito.

L’EPILOGO

Un impianto sportivo, bene comune, è costato ai cittadini di Nemi una cifra esorbitante, senza alcun vantaggio per la comunità. Sei anni di inerzia totale su un credito di centomila euro (approssimazione per difetto) e nessuna iniziativa per recuperarlo; bilanci che presentano incongruenze che gli amministratori devono ancora giustificare; un balletto di “forse”, “probabilmente”, “verificheremo”, senza giungere a nulla. Nel frattempo politiche inadeguate e mancanza di fondi deprimono la nostra comunità. Già, la mancanza di fondi… (Fine Prima Parte). Continua…