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di Andrea Barbi
FERRARA
– L'intero centro storico si trasformerà in una scena del crimine durante la terza edizione del Festival GialloFerrara pronto ad accogliere le firme del thriller internazionale.
“GialloFerrara non è solo una tre giorni in loco, ma anche la sede propositiva di idee innovative”, così viene definito Il festival, in programma dall’11 al 13 Novembre nella città estense, dal gruppo degli organizzatori, tutti under 30, formato da Alberto Amorelli, Matteo Bianchi e Irene Lodi. Durante l’anno, infatti, questo progetto, persiste grazie all’impegno dei tre giovani raccogliendo altri stimoli sotto varie forme: dalle cene con delitto alle dimostrazioni della scientifica, dai laboratori scolastici alle installazioni artistiche, dalle pubblicazioni ai sodalizi con i media locali.
A inaugurare la chermesse sarà Matteo Strukul, in vetta alle classifiche di vendita con i suoi” Medici, Una dinastia al potere” (Newton&Compton); ma sono tanti gli ospiti attesi. Per il primo anno il festival accoglierà inoltre due scrittori stranieri che hanno lasciato il segno in Italia: Wulf Dorn, una voce potente del thriller d'Oltralpe, mentre il gran finale spetterà a Jean-Christophe Grangé, autore e sceneggiatore de I fiumi di porpora.
Tavole rotonde, workshop letterari, interviste e presentazioni di novità intratterranno i visitatori; un programma così ricco è stato possibile oltre che dalla collaborazione attiva del Comune e dalla Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, grazie ad Assicoop Modena&Ferrara, in qualità di main sponsor.
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