Ultimate Marvel vs Capcom 3, il ritorno del mito

 

di Francesco Pellegrino Lise

 

A volte ritornano, e in questo caso, è un ritorno davvero gradito dalla scorsa generazione di console. Stiamo parlando degli eroi dei fumetti Marvel e dei personaggi che hanno caratterizzato le saghe più importanti dei videogames di Capcom. Ancora una volta, questi due universi si danno battaglia su Pc, Ps4 ed Xbox One nel picchiaduro bidimensionale Ultimate Marvel vs Capcom 3. Per chi non lo sapesse, il titolo è un gioco di combattimento dove due squadre composte da tre combattenti l'una, si affrontano i duelli all'ultimo sangue. Per vincere l'incontro è necessario azzerare l'energia di ogni membro della squadra avversaria, facendo affidamento su combo lunghissime opportunamente estese tramite il corretto utilizzo dei comandi che creano delle vere catene di mosse con gli assist dei personaggi fuori dallo schermo. Rispetto agli altri picchiaduro in circolazione, Marvel Vs Capcom 3 è quello che premia maggiormente l'allenamento. Passando ore e ore ad allenarsi, si possono infatti scoprire sinergie incredibili tra i numerosi personaggi del cast, riuscendo a creare combo devastanti in grado di togliere tutta l'energia a un combattente nemico. Proprio per via della sua natura estrema, Marvel Vs Capcom 3 non è un gioco per tutti.

 

 

Se si fa parte della fascia di utenza cresciuta unicamente a pane, Street Fighter e Mortal kombat, si potrebbe avere qualche difficoltà ad adattarsi ai ritmi di gioco imposti dal titolo. Questo, però, non vuol dire che non ci sia spazio per migliorare. L'importante, come accade in tutti i videogames di questo genere, è dedicare un po' di tempo allo studio dei vari personaggi, in modo da trovare quelli più adatti al proprio stile e di scendere in campo ben preparati. Per quanto riguarda la rosa dei personaggi giocabili, essa è davvero molto ricca e propone ben 50 eroi da poter comandare. Messo in chiaro ciò, in Ultimate Marvel vs. Capcom 3 è possibile giocare in due modi diversi: normale e semplificato. Il primo sistema di controllo prevede le classiche mezzelune e intrecci vari di croci direzionali e pulsanti per attivare le combo più esaltanti. Con il sistema semplificato, invece, la maggior parte delle mosse possono essere attivate con la semplice pressione di un singolo tasto. Il compromesso è che un personaggio attiverà sempre e solo una mossa speciale. Ad esempio, Ryu scatenerà, sempre e solo, la sua “shinku hadoken” e nient’altro. Questo rende il gioco adatto a giocatori di ogni livello d’esperienza, e quindi anche a partite diverse. L’azione sullo schermo poi è un piacere per gli occhi. Il titolo è assolutamente frenetico e butta il giocatore in un turbine di effetti particellari, stage da fumetto, luci e suoni da cartoon. Il gioco è una vera gioia per i seguaci dei prodotti legati ai due marchi, ognuno dei combattenti ha un moveset dedicato con meccaniche esclusive, ed elementi estetici a tema col personaggio stesso. Phoenix Wright, ad esempio, ha una serie di mosse che riguardano la caccia agli indizi per potenziarsi; She Hulk ha alcune mosse di preparazione che possono sfociare in diverse altre mosse, Ryu ha il set di mosse tipico delle sue apparizioni nei vari Street Fighter e così via per tutti e 50 i protagonisti. Il combat system fa uso dei quattro tasti frontali, invece che dei sei pulsanti di Street Fighter. Gli attacchi dei personaggi si dividono in deboli, medi o forti, mentre l'ultimo tasto permette di eseguire un attacco speciale, che proietta in aria l'avversario. Su questa base si innesta poi un sistema di mosse speciali che fa largo uso di mezzelune e modificatori di direzione, per rimpolpare i moveset di tutti i combattenti. Il sistema, come dicevamo, permette anche ai meno esperti di destreggiarsi, esibendosi in prestazioni quanto meno dignitose anche solo per aver premuto qualche tasto al momento giusto. Tuttavia per padroneggiare al meglio i lottatori è necessario uno studio meticoloso della funzione e del range di ogni mossa. Il gioco è denso di attacchi ad area, esplosioni, proiettili e prese dalla distanza, e lo stile di ogni lottatore va interiorizzato al meglio se si vogliono ottenere buoni risultati.

 


Molto spesso il carattere dei lottatori bilancia potenza d'attacco, resistenza ai colpi e mobilità, con molti combattenti che si rivelano agilissimi, veloci e capaci di contenere l'irruenza degli avversari grazie ad un numero eccezionale di spostamenti tattici, a terra o in aria. Proprio le dinamiche legate allo scaraventare in aria il nemico offrono una gran varietà di combinazioni: è possibile restare a terra e continuare a colpirlo, oppure (mantenendo la pressione del tasto d'attacco) saltare per far partire una lunga sequenza di attacchi aerei. Eseguendo un nuovo attacco speciale a mezz'aria è possibile eseguire una sostituzione al volo, così da costruire catene che coinvolgano tutti e tre i personaggi selezionati per il proprio Team di eroi. I tre combattenti, oltre ad alternarsi in battaglia, possono darsi supporto: i tasti dorsali servono per eseguire una sostituzione, ma un semplice tap coinvolge i compagni in una mossa rapida, selezionata a al momento della scelta del combattente. I più esperti, dunque, sceglieranno le mosse più utili alla causa, magari per prolungare una combo aerea o per arrestare, con un colpo rapido dalla distanza, gli assalti dell'avversario. Il sistema di parata è idealmente molto semplice, ma anche in questo caso un po' di pratica in più conduce direttamente alle parate speciali: prendendo due tasti d'attacco mentre siamo in posizione difensiva, è possibile spingere indietro l'avversario, per poi ripartire all'attacco approfittando dello spazio guadagnato. L'ultima possibilità tattica legata al gameplay riguarda l'opportunità di respingere un personaggio per "forzare" il cambio: in questa maniera è possibile costringere il nemico a schierare un eroe magari malmesso, nella speranza di poterlo mettere fuori combattimento prima che, allocato nelle retrovie, recuperi parte della sua energia vitale. Questa remastered infine include la pietra dello scandalo Jill, insieme al personaggio Shuma Gorath, e tutti i costumi alternativi usciti come DLC nel corso degli anni per tutti i personaggi. Oltre ad essere completa a livello contenutistico, Ultimate Marvel vs. Capcom 3 per PS4 e Xbox One è ovviamente all’avanguardia in termini tecnici. Il gioco scorre fluidissimo a 1080p nei 60 gloriosi frame per secondo, il che rappresenta un grande valore aggiunto per tutti gli amanti del genere. Il salto su un hardware più potente ha giovato molto alla pulizia grafica del gioco. Le animazioni sono rimaste le stesse viste su PS3 e Xbox 360, ma la qualità delle texture e degli effetti speciali è aumentata in modo evidente. Acquistando Ultimate Marvel Vs Capcom 3, con meno di 25 euro ci si potrà portare a casa un pacchetto ricco e completo, sia per il single player che per il multiplayer. Oltre alle classiche modalità versus (offline e online), è presente anche una convincente modalità arcade (con un epico scontro finale con Galactus) e la modalità Heroes and Heralds, caratterizzata da una piccola componente ruolistica nella quale si dovranno collezionare carte per potenziare i propri eroi. Sorprendentemente, andando online con questo gioco è possibile trovare diverse persone pronte a rcombattere. La community di Marvel è sempre stata molto attiva (purtroppo poco in Italia), quindi bisogna esser pronti ad affrontare giocatori molto preparati. Tirando le somme, questa edizione aggiornata di uno fra i picchia duro più frenetici di sempre, è un’occasione da cogliere al volo. Il prezzo appetitoso e la quantità di contenuti e di possibilità offerte garantiscono ore ed ore di divertimento sia per i veterani del genere che per i casual gamers. Lasciarselo sfuggire sarebbe davvero uno sbaglio.

GIUDIZIO GLOBALE:


Grafica: 8
Sonoro: 8
Gameoplay: 8
Longevità: 9


VOTO FINALE: 8