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di Ch. Mo.
Bruxelles – Sempre più attuale come tematica, la questione degli immigrati finisce in Commissione Europea. Mercoledì prossimo sarà approvata la nuova strategia Ue sulle migrazioni. Le fonti comunitarie parlano di alcune iniziative legislative vincolanti con un approccio strutturale sulla questione. Seppure per mesi la nostra nazione avesse dichiarato di essere stata abbandonata dall'Europa in merito alla questione immigrazione, a breve potrebbe arrivare la tanto attesa risposta, e con essa, le contestazioni. Sono previste infatti una serie di operazioni per affrontare l'emergenza tra cui un meccanismo per aumentare in modo significativo la solidarietà fra i paesi sull'accoglienza e sulle richieste di asilo. Il prgramma di aiuti e l'aumento di mezzi per fronteggiare l'arrivo dei migranti nei nostri paesi però potrebbe favorire lo spostamento degli stessi in maniera esponenziale facendo collassare definitivamente le strutture che già ora risultano mal gestite e al collasso. Pare che la Commissione Europea stavolta voglia sostenere concretamente l' Italia e gli altri paesi del Mediterraneo obbligando però in un certo modo all'accoglienza. Dopo due giorni dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite dunque sarà presentata la nuova strategia e dopo che il capo della diplomazia Ue Federica Mogherini avrà presentato la sua azione di contrasto ai trafficanti di esseri umani. In merito a queste iniziative europee, l'ambasciatore libico alle Nazioni Unite ha respinto qualsiasi ipotesi europea contro i trafficanti di esseri umani che preveda di colpire i barconi anche sul suolo libico. "Non siamo stati nemmeno consultati", ha detto Ibrahim Dabbashi, rappresentante del governo di Tobruk in un'intervista alla Ap, aggiungendo che il miglior modo per risolvere l'emergenza sbarchi è di armare il suo governo, l'unico riconosciuto a livello internazionale.
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