Ucraina, Mariupol circondata dai russi. Zelensky deluso: ‘L’Ue faccia di più per noi’

La città di Mariupol è completamente bloccata e circondata dalle forze russe.

Lo afferma il ministero della Difesa di Mosca, citato dalla Tass, secondo cui “tutti i ponti sono stati distrutti e le strade minate dai nazionalisti” ucraini.

“Ci sono 2.000 soldati americani pronti a difendere la Nato”.

Lo ha detto la vice presidente americana Kamal Harris da Bucarest in una conferenza stampa con il presidente rumeno Klaus Iohannis. Harris ha ringraziato la Romani “e le persone di questo bellissimo Paese” per l’accoglienza ai rifugiati dall’Ucraina 

La guerra dell’esercito russo in Ucraina si estende verso ovest, con un raid sulla città di Lutsk, dove tre missili hanno colpito l’aeroporto. Missili e cannonate segnalati anche su Ivano-Frankivsk, un centinaio di chilometri a sud di Leopoli. E da Mosca – dove il presidente Putin ordina al suo esercito di sostenere anche l’invio di combattenti ‘volontari’ – arriva la conferma: sono bombardamenti di lungo raggio ed alta precisione contro altrettanti piccoli aeroporti.

Nonostante l’inasprimento del conflitto, il Cremlino, citato dalla Tass, fa sapere che “Nessuno esclude” un incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e quello ucraino Volodymyr Zelensky, i quali “si dovrebbero incontrare per ottenere qualche risultato”.  E Putin, incontrando il leader bielorusso Lukashenko, sostiene che “ci sono progressi nei colloqui russo-ucraini che si svolgono ogni giorno”.Secondo lo zar, l’economia russa è sotto attacco ma non ci sarebbero le condizioni per un default.

Intanto, il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, pubblica un videomessaggio sul proprio profilo Telegram sostenendo che “Abbiamo già raggiunto una svolta strategica. Siamo già sulla strada per la vittoria”. Ma nello stesso tempo il presidente ucraino si dice deluso dal comportamento dell’Unione Europea. “Ieri c’è stato un incontro molto importante dei leader Ue. Sappiamo cosa hanno detto, chi è intervenuto, chi ci ha sostenuto, chi è stato in silenzio e chi ha cercato di rendere la formulazione insufficiente per l’Ucraina: abbiamo bisogno di più forza. Non è quello che ci aspettiamo” ha detto  commentando – riporta l’agenzia Unian – il Vertice Ue a Versailles. “Le decisioni dei politici devono coincidere con l’umore dei loro popoli tra i quali c’è molto sostegno: almeno il 60% degli europei è a favore. L’Ue deve fare di più per noi. Ce lo aspettiamo”, ha aggiunto.

LE OPERAZIONI MILITARI – Tv e media ucraini riferiscono di esplosioni a Lutsk, nord-ovest del Paese, così come a Dnipro, città dell’ entroterra sul fiume Dnepr, nella parte centro-orientale. A Lutsk le esplosioni sono avvenute vicino all’ aeroporto, il sindaco ha invitato i cittadini a mettersi al riparo. A Dnipro, i media parlano di tre esplosioni, di cui una avrebbe colpito una fabbrica di scarpe. Le altre due vicino ad un asilo nido e ad un condominio, secondo i rapporti diffusi dalla Bbc.