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Lo studio legale Pellegrini di Martina Franca presenterà periodicamente sulle colonne de L’Osservatore d’Italia un approfondimento che verterà su temi di particolare interesse per la tutela dei cittadini.
L’avvocato Enrico Pellegrini è noto anche per le sue battaglie per i diritti dei cittadini e per le tematiche sociali e occupazionali. Recentemente è riuscito anche a far cambiare il piano casa. Accortosi di una falla nel Piano casa della Regione Puglia nella parte relativa alla possibilità per i cittadini di ristrutturare immobili costruiti anteriormente al 1967, si è attivato per far modificare la legge regionale. Aveva rilevato che nella versione approvata del Piano casa della Regione Puglia, la ristrutturazione degli immobili costruiti prima del 1967 era condizionata per esempio dalle distanze rispetto ad altri fabbricati. Cosa che in tanti casi non avrebbe potuto permettere l’ampliamento fino al 35% della volumetria prevista dalla pianificazione. Anzi con la versione vigente, le ristrutturazioni avrebbero addirittura portato ad una riduzione della volumetria, ossia al contrario dell’obiettivo prefisso dal legislatore regionale, in quanto il concetto di demolizione e ricostruzione del Piano casa risultava più restrittivo rispetto a quello disciplinato dall’art.3 del testo unico dell’edilizia.
Con i suoi interventi è riuscito a far modificare l’art.4, commi 1 e 3, della legge regionale in tema “interventi straordinari di demolizione e ricostruzione”. Grazie ad un avvocato amministrativista particolarmente attento anche alle tematiche sociali e occupazionali che ha saputo interpretare i bisogni della gente, oggi i cittadini pugliesi interessati potranno fare investimenti per le ristrutturazioni e contribuire a creare occupazione. “Non è necessario scomodare gli studiosi della teoria generale della moneta, dell’interesse e dell’occupazione – ha detto l’avvocato Pellegrini – per capire che nei momenti di grave crisi occupazionale, di riduzione del reddito e di diminuzione dei consumi, l’edilizia diventa un volano fondamentale per il rilancio dell’economia. Basta riflettere sull’enorme tipologia e quantità di attività che coinvolge- ha aggiunto l’avvocato: “penso alle attività artigianali di muratori, carpentieri, elettricisti, idraulici, pavimentisti ecc. tutte prevalentemente locali come a quelle dei geometri, ingegneri, architetti e via dicendo per non parlare dell’impiantistica e del ritorno economico per le amministrazioni locale e statale”.
Atteso dunque il primo approfondimento a cura dell’avvocato Enrico Pellegrini.
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