Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
Pa. Ca.
GAZIANTEP (Turchia) – L'Isis ha compiuto l'ennesima deplorevole strage a Gaziantep in Turchia facendo esplodere un potente ordigno che ha distrutto una intera sala dove si stava celebrando un matrimonio. Sicuramente un attentatore kamikaze deve aver azionato l'ordigno che ha causato la deflagrazione uccidendo 50 persone e ferendone 94. Questo è quanto afferma un deputato del Partito per la Giustizia e Sviluppo (AKP) citato in un servizio televisivo della CNN Turk. Il presidente turco Erdogan, citato da Anadolu, ha commentato che questi attentati mirano a provocare il popolo puntando sulla sensibilità settaria ed etnica ma non potranno sopraffare la Turchia e ha ulteriormente aggiunto che non esiste differenza tra l'organizzazione terroristica PKK di Gulen e l'attacco terroristico dell'Isis a Gaziantep. Sul luogo dell'eccidio, fra macerie e disperazione decine di ambulanze hanno prestato tempestivo soccorso.
Le immagini diffuse sui social network mostrano donne e bambini con il volto coperto di sangue, la sala completamente distrutta con sedie e tavoli finiti in strada, decine di ambulanze e tanti corpi a terra. Un'esplosione così forte, ha detto un cronista del posto, da essere udita da un capo all'altro della città di oltre un milione e mezzo di abitanti. Poco dopo i social netrwork sarebbero stati bloccati dal governo, come spesso accade in questi casi
La Turchia meridionale è stata più volte colpita in passato dai militanti separatisti curdi e dal Califfato. Ma non è l'unica regione del Paese presa di mira. A fine giugno tre kamikaze dello Stato islamico hanno ucciso 44 persone all'aeroporto di Istanbul, mentre altre 40 sono morte in un attacco kamikaze ad Ankara a marzo, rivendicato questa volta da un gruppo curdo.
In particolare dal fallito golpe del 15 luglio, una scia di attacchi di diversa matrice sta colpendo il Paese. Solo negli ultimi due giorni, due autobomba contro due diverse stazioni della polizia, hanno causato sei morti e oltre 200 feriti.
Correlati