Trevignano Romano, bandiera blu per il terzo anno consecutivo. Galloni “Quella di oggi è una vittoria che assume un significato profondo di speranza e coraggio”
TREVIGNANO ROMANO (RM) – Bandiera Blu per Trevignano Romano che anche quest’anno conquista il prestigioso riconoscimento.
“Siamo tra le poche località lacuali italiane ad aver traguardato questo risultato – dichiara Luca Galloni Vicesindaco e Assessore al Turismo di Trevignano Romano – e questo motiva l’orgoglio, ma soprattutto il sentimento di gioia in una situazione complessa come quella che ognuno di noi sta vivendo ed in particolare il settore turistico di cui viviamo con tutto il suo indotto economico e occupazionale”.
Le Bandiere Blu sono un riconoscimento assegnato dalla Foundation for Environmental Education a quelle località le cui acque di balneazione sono risultate “eccellenti” negli ultimi 4 anni, in base alle analisi fatte dalle Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente, nell’ambito del Programma nazionale di monitoraggio, condotto dal Ministero della Salute, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente.
Non solo campionamenti delle acque
Sono ben 32 i criteri di valutazione presi in esame, tra cui il livello di raccolta differenziata, la gestione dei rifiuti pericolosi, la presenza di vaste aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano curato, aree verdi. E inoltre, spiagge dotate di tutti i servizi e di personale addetto al salvamento, accessibilità per disabili, una buona rete turistica e alberghiera. Senza dimenticare anche una particolare attenzione all’educazione ambientale, rivolta alle scuole ed ai giovani, ai turisti e ai residenti.
Nel Lazio sono state confermate tutte le nove spiagge premiate lo scorso anno
In provincia di Roma sono state premiate: la spiaggia a Trevignano Romano in via della Rena. Ad Anzio ben sette lidi: Tor Caldara, Riviera di Ponente, Riviera di Levante, Marechiaro, Lido Di Lavinio, Lido Dei Pini e Colonia.
In provincia di Latina i lidi al top sono questi: a Ventotene Cala Nave, a Gaeta: Arenauta, Ariana, Sant‘Agostino, Serapo. A Latina: Latina Mare. A Sperlonga: Lago Lungo, Bazzano, Ponente, Levante. A Terracina le spiagge Levante e Ponente. A San Felice Circeo tutto il litorale e a Sabaudia il lungomare.
“Fa decisamente effetto leggere Trevignano al pari delle poche mete laziali premiate e già affermatissime come Ventotene, Sabaudia, Gaeta, San Felice Circeo e Sperlonga. – Ha detto ancora Galloni – Questa mattina infatti, nell’attesa cerimonia nazionale tenutasi per ovvie ragioni in videoconferenza, la Foundation for Environmental Education ha assegnato per il terzo anno consecutivo il prestigioso riconoscimento internazionale al nostro Comune. Siamo tra le poche località lacuali italiane ad aver traguardato questo risultato e questo motiva l’orgoglio ma soprattutto il sentimento di gioia in una situazione complessa come quella che ognuno di noi sta vivendo ed in particolare il settore turistico di cui viviamo con tutto il suo indotto economico e occupazionale. Quella di oggi – prosegue – è una vittoria che assume un significato profondo di speranza e coraggio. Dietro al traguardo di oggi c’è il costante lavoro di tante persone da ringraziare e l’onore del taglio del nastro va celebrato con tutta l’Amministrazione Comunale, il Consigliere Delegato all’Ambiente, con la caparbietà degli Uffici Comunali Ambiente e Turismo, con i cittadini e soprattutto con gli operatori della balneazione attivi sul nostro territorio. Il Lago di Bracciano riuscirà sicuramente ad affrontare la fase di salvataggio e rilancio turistico in epoca Covid-19 con la grande tenacia, la diffusa qualità dei servizi, la bellezza, la tranquillità e la gentilezza dei suoi luoghi e la Bandiera Blu che sventola su Trevignano porterà fortune anche agli altri comuni del comprensorio. Adesso è fondamentale che la Regione Lazio, alla quale va un plauso sentito per aver dimostrato attenzione particolare attraverso l’istituzione del tavolo di coordinamento con i Comuni del demanio lacuale per la riapertura della stagione balneare, ci sia vicina con linee guida rispondenti alle nostre esigenze perché le spiagge dei laghi in concessione sono molto ridotte e non presentano le caratteristiche di quelle marittime, abbiamo dunque la necessità per i nostri operatori della balneazione della possibilità di concedere ove necessario, in forma semplificata e veloce estensioni temporanee degli spazi per assicurare la stagione lavorativa in tutta sicurezza. Anche per la messa in sicurezza dei flussi e degli accessi agli arenili pubblici siamo certi che il Presidente Zingaretti e la sua Giunta avranno raccolto le nostre istanze di sostegno. Un ringraziamento dovuto infine va alla FEE Italia e alla Commissione di Giuria composta dai rappresentanti della Presidenza del Consiglio-Dipartimento del Turismo, Ministero delle Attività Agricole e Forestali, Comando Generale delle Capitanerie di Porto, ENEA, ISPRA, Coordinamento Assessorati al Turismo delle Regioni, DECOS -Università della Tuscia, nonché da organismi privati, quali la Federazione Nazionale Nuoto – Sezione Salvamento, i Sindacati Balneari SIB-Confcommercio e FIBA-Confesercenti.”