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Roma

TIVOLI VILLA ADRIANA, REALIZZAZIONE DI EDIFICI RESIDENZIALI PER 122MILA METRI CUBI

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Tempo di lettura 2 minutiLuciano Ciocchetti: "Si tratta di un progetto legittimo, che, grazie al lavoro congiunto di Comune, Regione e ministero, rispetterà pienamente Villa Adriana"

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Colagrossi (Idv): Un brutto colpo per l'immagine turistica del Lazio e della città di Tivoli. Anche il turismo – conclude Colagrossi – e non solo l'edilizia, rappresenta una voce importante del PIL regionale, ma Ciocchetti sembra non saperlo, dimenticando di essere l'Assessore all'Urbanistica della Regione Lazio e non l'assessore al cemento".

 

Alberto De Marchis

"Si tratta di un progetto legittimo, che, grazie al lavoro congiunto di Comune, Regione e ministero, rispetterà pienamente Villa Adriana". Queste le conclusioni dell'assessore regionale all'Urbanistica, Luciano Ciocchetti al termine della lunga relazione nell'audizione sulla lottizzazione Nathan, prevista a Tivoli, nella zona di Villa Adriana. Un'audizione congiunta della commissione Urbanistica del Consiglio regionale del Lazio, presieduta da Roberto Buonasorte (La Destra) e della commissione Ambiente, presieduta da Roberto Carlino (Udc), che hanno ascoltato  le associazioni dei cittadini, il Comune di Tivoli e l'ufficio Unesco del ministero dei Beni culturali. In sintesi, si tratta di un progetto in attuazione del piano regolatore del 1973, che prevede la realizzazione di edifici residenziali per 122mila metri cubi. Per le associazioni e i comitati dei cittadini ci sono numerosi passaggi amministrativi che violano i vincoli paesaggistici che esistono sull'area. Al contrario, sia il Comune di Tivoli che Ciocchetti in una dettagliata relazione, hanno ribadito la piena legittimità "di un'opera che parte dagli anni '80 e ha attraversato anche un lungo contenzioso amministrativo". L'assessore all'Urbanistica ha spiegato, inoltre, che proprio per rispettare la cosiddetta "buffer zone", la zona cuscinetto intorno a Villa Adriana, stabilita dall'Unesco che nel 1999 ha dichiarato il complesso "patrimonio dell'umanità", sarà realizzato un orto botanico, in un'area di 70 ettari che saranno ceduti al Comune. Il consigliere Angelo Bonelli (Verdi), che aveva richiesto l'audizione, ha invitato l'assessore a prendere una iniziativa politica per tutelare l'area e a chiedere l'intervento del ministro per i Beni Culturali, Lorenzo Ornaghi. Secondo Pier Ernesto Irmici (Pdl), il Comune e la Regione "dovrebbero occuparsi della riqualificazione dell'intera area, compromessa nel passato da un'edificazione intensa e di bassa qualità.

 "Ancora una volta l'assessore Ciocchetti si è distinto per difendere più gli interessi dei costruttori che del territorio e del paesaggio, in barba ai dettami costituzionali e alle leggi regionali che assegnano alla tutela del paesaggio un ruolo di primaria importanza nello stabilire l'interesse generale". Con queste parole, in una nota,  il consigliere regionale e segretario provinciale IDV Giovanni Loreto Colagrossi commenta l'esito dell'audizione tenutasi il 5 luglio nelle commissioni congiunte Ambiente e Urbanistica del Consiglio Regionale sulla discussa Lottizzazione Nathan che prevede l'edificazione di 180.000 mc a ridosso della Villa Adriana a Tivoli. "Non voglio entrare nel merito della pur discutibile procedura amministrativa adottata, a questo penseranno i giudici – prosegue Colagrossi – ma affermare, come fa Ciocchetti, che si tratta di un progetto legittimo che rispetterà pienamente Villa Adriana sembra una forzatura non accettabile. Villa Adriana fa parte del Patrimonio Unesco e questo organismo ha espresso forti perplessità sul progetto, tanto da minacciare seri provvedimenti. Un brutto colpo per l'immagine turistica del Lazio e della città di Tivoli. Anche il turismo – conclude Colagrossi – e non solo l'edilizia, rappresenta una voce importante del PIL regionale, ma Ciocchetti sembra non saperlo, dimenticando di essere l'Assessore all'Urbanistica della Regione Lazio e non l'assessore al cemento".