Tivoli, in preda all’ira si scaglia contro il personale sanitario dell’ospedale e spacca tutto: arrestato un 38enne

I medici avevano negato dei farmaci alla compagna dell’uomo perché ritenuti incompatibili con lo stato di salute

TIVOLI – Messo agli arresti domiciliari un 38enne dopo che lo scorso 4 agosto nella sala d’aspetto del Centro Salute Mentale dell’ospedale civile “San Giovanni Evangelista” aveva minacciato più volte i sanitari presenti, per poi prendere a calci la porta d’ingresso e scagliare a terra gli archivi presenti negli uffici.

Il 38enne, cittadino italiano, si era recato al C.S.M. con la propria compagna, in cura presso il centro, esigendo per lei la somministrazione di una terapia farmacologica, negata dai medici poiché ritenuta non compatibile con le condizioni di salute della donna; è stato proprio il diniego a scatenare l’ira dell’uomo, che al termine dell’azione violenta, si è allontanato dal posto.

L’esito delle accurate e rapide indagini condotte dai Carabinieri di Tivoli Terme ha permesso al Pubblico Ministero della Procura di Tivoli di richiedere ed ottenere dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale, l’emissione di una misura cautelare a carico dell’indagato, che è stato quindi sottoposto agli arresti domiciliari in esecuzione del provvedimento restrittivo.

I Carabinieri della Stazione di Tivoli Terme lo scorso 16 agosto hanno eseguito l’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari. L’uomo dovrà rispondere dei reati di violenza nei confronti di personale sanitario, danneggiamento aggravato ed interruzione di pubblico servizio.