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Il Comune infatti ha già avviato le pratiche per ricorrere contro la sentenza del Tar con la quale sarebbe stata permessa a Rete Ferroviaria Italiana la riattivazione del traliccio.
Redazione
Tivoli (RM) – Questa mattina il vicesindaco di Tivoli Giorgio Strafonda ha incontrato una delegazione del comitato "No all'elettrodotto" per fare il punto della situazione sull'impegno del Comune di Tivoli a fermare la riattivazione dell'elettrodotto 66kv Roma Prenestina-Sagittario nella tratta Salone-Castel Madama. Tecnici del comitato hanno consegnato al vicesindaco una dettagliata relazione già messa a disposizione dell'avvocatura comunale a supporto dell'elaborazione del ricorso al Consiglio di Stato. Il Comune infatti ha già avviato le pratiche per ricorrere contro la sentenza del Tar con la quale sarebbe stata permessa a Rete Ferroviaria Italiana la riattivazione del traliccio. Durante l'incontro svolto in un clima di grande sintonia tra le parti è stata discussa la possibilità di organizzare un tavolo di confronto con la partecipazione diretta di Comune, Rfi e comitato. All'ordine del giorno la richiesta di individuare un percorso alternativo all'attuale progetto dell'elettrodotto. Il vicesindaco ha infine rassicurato i suoi interlocutori circa il massimo impegno messo in atto dall'amministrazione comunale che "continuerà a vigilare attentamente su ogni movimento o evento che potrà riguardare l'elettrodotto. Da parte di Rfi – ha concluso Strafonda – ci aspettiamo un comportamento che prima di ogni altra cosa vada a tutelare la salute dei cittadini e salvaguardi il territorio e l'ambiente".
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