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Redazione
Campania – Ad Expo per la settimana dedicata alla Campania, il presidente della Regione Vincenzo De Luca, assieme al ricercatore del CNR Mario Tozzi, il commissario dell'istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno Antonio Limone, il referente di OMS e FAO Roberto Bertollini, ha presentato i risultati della prima fase di monitoraggio del territorio campano. Le analisi hanno interessato suolo, acqua, aria, suoli, matrici vegetali ed animali. Rispetto al monitoraggio dei suoli, sono stati analizzati 4400 dei 4700 campioni con un modello scientifico basato sulla biodisponibilità con l'intento di individuare il possibile passaggio degli inquinanti dal suolo alla pianta. Per quanto riguarda i campionamenti delle acque, sono stati prelevati 659 campioni, a fronte dei 2500 previsti da pozzi aziendali, distribuiti su tutto il territorio campano, ponendo particolare attenzione alle aree di maggiore interesse ambientale, alle metodiche di campionamento ed all’acquisizione delle informazioni relative ai pozzi oggetto di indagine. I dati raccolti con le campagne di monitoraggio insieme con l’impiego di modelli matematici di simulazione consentiranno, in particolare, valutazioni circa i processi di trasporto nel suolo sia verso la pianta sia verso la falda sotterranea. Effettuata con metodologie standard basato su organismi vegetali, non è ancora completa la prima fase del monitoraggio dell'aria. Le letture saranno pronte a maggio ma i primi dati incompleti saranno disponibili tra tre mesi. Sono infine, 2942 i campioni di vegetali e 1655 quelli animali analizzati. Il monitoraggio ha interessato ruminanti, bufalini, bovini, capre, volpi, lumache, api. In alcuni casi è stata registrata la presenza di diossina in latte caprino, prodotto in un allevamento che nasceva a ridosso di una zona contaminata per i roghi tossici. Tutti i dati sono stati pubblicati su campaniatrasparente.it "Questo è il giorno della Campania Buona, siamo la terra buona e non è uno slogan ma una ricerca scientificamente valida – ha detto il governatore Vincenzo De Luca in conferenza stampa -. Se c'è una terra, in Italia, che è davvero buona è la Campania, la nostra Campania Felix". De Luca ha detto che la Regione è pronta a "voltare pagina. Siamo al primo posto in Italia per il controllo ed il monitoraggio. Sono decine di migliaia in tutto il territorio e da questo progetto di monitoraggio, da questa prima fase, si evince che il 97% del territorio della Campania è pulito, vergine, gradevole e protetto". Durante il suo intervento, il governatore ha anche annunciato che "tra 2,5 o 3 anni concluderemo la bonifica della Terra dei Fuochi. Dobbiamo rimuovere 5 milioni e 600mila ecoballe per risolvere una emergenza che dura da 16 anni".
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