TERMINILLO, UN TAVOLO TECNICO PER IL RILANCIO

Redazione

Lalista civica Rieti Superstar in collaborazione con Rieti Virtuosa, convocherà tra qualche giorno un tavolo tecnico per discutere il rilancio del Terminillo in vista dello sblocco dei 20 milioni di euro stanziati da tempo dalla Regione Lazio. Il contributo verrà erogato nel prossimo trienno in tre tranche. «Terminillo rappresenta una risorsa strategica del nostro territorio – dice Gianluca Sansoni, coordinatore della lista civica  – ed il suo rilancio rappresenta senza dubbio un’occasione unica per la ripresa dell’intera economia reatina. La prevista erogazione dei primi 3 milioni rende urgente agire con un piano di rilancio in grado di utilizzare al meglio le risorse. L’intenzione, perciò, è quella di riunire tutte le parti in causa nel processo di riqualificazione e rilancio del Terminillo, per analizzare la questione sotto il profilo tecnico e tentare di arrivare ad una soluzione ideale e praticabile che contempli le esigenze di tutti gli attori e i fattori in gioco. Bisognerà allora prima di tutto chiarire bene le modalità di erogazione di tutti gli attesi 20 milioni ed il ruolo che andrà a giocare la società privata detenente in appalto la concessione degli stessi impianti. Quali garanzie sarebbe disposta a dare in termini di vantaggio per la collettività?. Tuttavia è necessario che il documento programmatico venga redatto anzitutto secondo principi di fattibilità, per evitare gli errori del passato, il fallimento di progetti ambiziosi e di grande interesse, come la piscina d’altura o il centro studi per l’allenamento in quota, lasciati a metà per esaurimento dei fondi. Inutile iniziare qualcosa sapendo che le risorse disponibili non saranno sufficienti a completare l’opera». Un commento arriva anche da Paola Cuzzocrea, candidato sindaco di Rieti Superstar e Rieti Virtuosa: «Riteniamo sia fondamentale affrontare la questione dello sviluppo del Terminillo con il massimo approfondimento ma anche in tempi brevi, in un’ottica di lungo periodo e di rilancio della nostra montagna per 365 giorni all’anno con la serietà e la lucidità necessaria per avviare, in rete con le tante realtà che hanno a cuore il futuro di questa eccellenza territoriale, un progetto condiviso e fattibile che veda impegnati tutti i soggetti coinvolti».