Terminillo, escursionista salvato dagli uomini della Polizia di Stato dopo essere caduto in un canalone ghiacciato

TERMINILLO (RI) – Alpinista salvato dai poliziotti dopo che era rimasto ferito per essere scivolato accidentalmente in un canalone ghiacciato del Monte Terminillo.

Il fatto è successo ieri quando l’escursionista di Rieti si era avventurato nel versante nord-est del Terminillo, dove, a causa del manto nevoso ghiacciato, era scivolato in un canalone e, rimasto ferito, aveva chiesto aiuto al “118”. A quel punto gli operatori sanitari hanno immediatamente avvertito il personale della Polizia di Stato del Posto di Polizia del Terminillo per il suo rintraccio.

Gli uomini della Polizia di Stato, dopo aver contattato telefonicamente il malcapitato ed individuato l’area dell’incidente, hanno organizzato una squadra di soccorso che si è recata immediatamente in una impervia area, irraggiungibile con mezzi motorizzati, denominata Prato Comune, sul versante del Terminillo del Comune di Micigliano.

Gli agenti, coadiuvati da un medico alpinista volontario, dopo trenta minuti di cammino su ghiaccio ed in un ripido pendio sferzato da un forte vento di tramontana, a 1750 metri di altitudine e con una temperatura di -10°, sono riusciti a raggiungere l’alpinista reatino, caricandolo su una barella e trasportandolo a fatica, con esperte manovre di cordata, in un area raggiungibile dall’eliambulanza del “118”, opportunamente richiesta.

L’uomo, a cui è stata certamente salvata la vita e che presentava lesioni al bacino ed alle gambe, in chiaro stato di ipotermia, è stato recuperato dall’elicottero del soccorso sanitario e condotto presso il nosocomio reatino.