Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
Percuote la moglie con calci e schiaffi, nonostante la donna avesse in braccio il bambino di pochi mesi. A intervenire sul posto i carabinieri allertati dai vicini di casa della coppia allarmati dalle urla della donna. Gli uomini dell’Arma entrando nell’abitazione hanno messo in sicurezza la donna ed il figlio di pochi mesi, che fino a quel momento erano in balia della furia del marito in evidente stato da alterazione etilica.
L’uomo senza apparente motivo voleva impossessarsi del cellulare della donna
Il marito, un 30enne rumeno è stato messo in manette e portato al carcere di Civitavecchia mentre la moglie e il figlio sono stati prima accompagnati dai carabinieri all’ospedale di Tarquinia dove i medici hanno riscontrato contusioni ed escoriazioni multiple. Successivamente, i militari della stazione di Tarquinia hanno attivato le procedure previste per le “vittime di violenza” presso l’ospedale Belcolle di Viterbo.
Correlati