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Viterbo

TARQUINIA, MUSICA E INCLUSIONE: L'ISTITUTO SACCONI ALLA GUIDA DEL PROGETTO EUROPEO "CONTEST"

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Tempo di lettura 2 minuti Un gruppo di docenti appartenenti alle diverse scuole europee che sono partner dell'istituto si formerà attraverso incontri in presenza e a distanza

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Redazione
Tarquinia (VT)
– Nell’ambito dei progetti europei  Erasmus Plus, l’IC “Ettore Sacconi” di Tarquinia ha avviato nella cittadina di Paikuse in Estonia, il progetto CONTEST, che mira a migliorare l'attività educativa dei ragazzi adolescenti e a contribuire a definire quelli che saranno gli standard europei dell'insegnamento e dell'inclusione.

Nella cittadina baltica si è dato il via a questo interessante progetto che vede l'istituto tarquiniese alla guida di un gruppo di docenti di nove nazioni della Comunità Europea. Nei giorni 25/28 novembre scorsi, infatti, i rappresentanti delle scuole dei nove paesi partner europei (Estonia, Germania, Finlandia, Romania, Polonia, Lituania, Croazia, Ungheria e Italia) si sono incontrati per predisporre le attività di ricerca necessarie alla costruzione di un curricolo internazionale incentrato sulla musica e l’inclusione.

L’obiettivo del progetto è la conoscenza dei diversi sistemi educativi e lo scambio delle migliori pratiche inclusive che ciascun Paese vanta, per rendere più efficace l’azione educativo-didattica sugli alunni dai 10 ai 14 anni. Un gruppo di docenti appartenenti alle diverse scuole europee che sono partner dell'istituto si formerà attraverso incontri in presenza e a distanza, cioè condividendo esperienze e proposte via web e poi verificandole in una serie di incontri tematici già previsti, nell'ambito di un calendario di incontri che si svolgerà da ora fino a giugno 2017. Per i docenti, la condivisione di documenti e percorsi formativi, in linea con le competenze chiave di cittadinanza, sarà elemento di sperimentazione di strategie didattiche innovative e si trasformerà, per i ragazzi delle classi della scuola secondaria di primo grado, in proposte educative varie, divertenti e interessanti.

Gli studenti avranno modo di conoscere i loro colleghi europei attraverso una serie di attività “sincroniche e diacroniche”: elaboreranno fra loro idee e proposte (guidati e coordinati dagli insegnanti) e saranno in collegamento con i ragazzi degli altri paesi europei mediante forum, chat, video messaggi ed e-mail. Dettaglio non secondario di questo “grande gioco d’interscambio” è che, a veicolare le comunicazioni, sarà l’inglese, lingua ufficiale di comunicazione nel progetto. Una volta tanto la passione dei ragazzi per i mezzi di comunicazione elettronica (telefonini e computer) sarà mezzo efficace di uso e apprendimento dell'inglese e di comunicazione a distanza con i propri pari sparsi per tutto il continente. Questo è il secondo progetto messo in campo dall'Istituto che sta già attuando, sempre nell'ambito europeo di Erasmus Plus, "Lively English book for children".

La musica rappresenta l'argomento didattico su cui si incentra quest'opera di scambio a diffusione di cultura e conoscenza, non tanto con il fine di individuare nuovi talenti esecutivi e compositivi, ma al fine di utilizzare il naturale interesse dei ragazzi per l'ascolto e la condivisione musicale e la natura dell'esperienza sonora che supera ogni barriera linguistica per promuovere l'inclusione di tutti in questo grande progetto didattico, siano essi stranieri nelle nostre classi e stranieri delle nove scuole europee che condividono gli appuntamenti del progetto. L’intera serie di lavori si concluderà per i ragazzi nel maggio del 2017, in occasione  del Concorso musicale internazionale “Città di Tarquinia”, quando saranno ospitati da noi a Tarquinia i rappresentanti delle scuole partecipanti e quaranta ragazzi dei nove paesi partner. Per i docenti europei, invece, le attività proseguiranno con l’analisi degli esiti e la rendicontazione sociale. Sul sito dell’IC Sacconi (www.icsacconi.it) è già presente uno spazio dedicato ai progetti con le immagini delle attività in corso tra le scuole.
 

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Costume e Società

Bolsena, a palazzo del Drago il pesce incontra le bollicine della Franciacorta

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Sabato 29 giugno, per il ciclo di appuntamenti dal titolo “Art, history, food and beverage”
 
Tra i giardini, le stanze e le terrazze di palazzo del Drago una serata che unisce enogastronomia, cultura e letteratura. È la proposta di Voltumna srls per sabato 29 giugno, alle 20, per il ciclo di appuntamenti “Art, History, Food&Beverage” in una delle cornici più suggestive di Bolsena, l’antica fortezza e dimora signorile cinquecentesca nel cuore del borgo vecchio. I partecipati saranno accompagnati su via delle Piagge fino al portone cinquecentesco, per poi intrattenersi tra i suggestivi e scenografici spazi di Palazzo del Drago. Il buffet in piedi, con finger food, curato dagli chef del ristorante Il Pinziale, sarà a base di pesce tra cui spicca un’eccellenza del pescato del lago di Bolsena: il coregone. In abbinamento saranno proposte due bollicine dell’azienda agricola Monzio Compagnoni della Franciacorta: Cuvée “alla moda” pas dosè e Cuvée “alla moda” brut rosè.  La serata, organizzata in collaborazione con l’enotabaccheria Dal Biondo 1977, sarà arricchita dalla presentazione del libro “Sciampagna. Lo spumante classico italiano”. Il volume, ha tra gli autori, i due sommelier viterbesi Cristina Baglioni ed Enrico Zamboni, che saranno presenti alla serata. La prenotazione è obbligatoria per il numero limitato di posti. Si può scrivere alla email voltumna175@gmail.com o chiamare i numeri 328 8965009 – 320 2467716, per avere informazioni più dettagliate.
 
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Cronaca

Soriano nel Cimino, restauro Palazzo Chigi Albani: sabato 1 giugno la presentazione ufficiale

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Sarà presentato ufficialmente l’importante progetto di restauro di Palazzo Chigi Albani a Soriano nel Cimino. Un’opera da 5 milioni di euro che permetterà di recuperare, valorizzare e promuovere la storica struttura.

La conferenza di presentazione, che si svolgerà sabato 1 giugno alle 18.30 nell’incantevole cornice di Palazzo Chigi Albani, sarà moderata dal vicesindaco, e assessore alla Cultura e Turismo, Rachele Chiani.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco Roberto Camilli seguiranno gli interventi dell’architetto Margherita Eichberg, Soprintendente per Viterbo e Etruria meridionale, dell’onorevole Mauro Rotelli, Presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati, degli architetti Yuri Strozzieri e Giuseppe Borzillo, funzionari della Soprintendenza dei Beni Culturali e dell’architetto Alessandro Aimola, responsabile dell’ufficio tecnico di Soriano nel Cimino.

“Sarà una giornata ricca di emozioni, – commenta l’amministrazione comunale – poiché si tratta di un progetto dal grande valore storico, culturale e, per i sorianesi, anche affettivo. Un ringraziamento speciale a tutti coloro che stanno lavorando per la realizzazione di questa opera significativa”.

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Cultura e Spettacoli

Viterbo, a palazzo Scacciaricci si presenta il Movimento “SpazioTempismo”

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Saranno per la prima volta uniti nell’opera artistica il Tempo, lo Spazio e la
rappresentazione multi-prospettica del soggetto con l’evidenza della continuità del
trascorrere del flusso dell’intervallo tra una prospettiva e l’altra. L’idea di
SpazioTempismo nasce nel 2010 da un’intuizione di Enzo Trifolelli che supportato poi
da Giampiero Ascoli, intraprendendo studi e ricerche, hanno ampliato e sviluppato il
tema dello Spazio e del Tempo che nella storia dell’arte ha radici profonde,
concretizzando il nuovo concetto e strutturando l’omonimo Movimento artistico.
Nell’ambito del Festival ViterboImmagine2023 lo SpazioTempismo ha avuto la sua
affermazione con l’esposizione di 34 opere di 24 artisti.
L’inaugurazione – con ingresso libero – si aprirà alle 18,00 presso Il Palazzo
Scacciaricci, una Torre-Loggia che sovrasta il caratteristico portico della Piazza S.
Pellegrino, nel suggestivo quartiere medievale, nel cuore del centro storico di Viterbo.
Enzo Trifolelli verrà introdotto da Silvio Merlani titolare della Galleria Chigi e, dopo
una breve ma interessante descrizione del concetto di SpazioTempismo, aprirà un
confronto con i presenti: artisti, appassionati dell’arte e non solo, sul nuovo concetto
e Movimento Artistico “SpazioTempismo”, per approfondire i temi inerenti.
Nella splendida cornice dell’evento, è previsto anche l’intervento della Critico d’Arte
Barbara Aniello che parlerà delle opere esposte e del Concetto SpazioTempistico.
All’esposizione saranno presenti molte opere realizzate con il Concetto dello
SpazioTempismo da alcuni dei seguenti artisti: Emanuela Artemi, Luciana Barbi,
Sergio Barbi, Simona Benedetti, Carlo Benvenuti, Nello Bordoni, Stefano Cianti, Alessia
Clementi, Pippo Cosenza, Raffaela Cristofari, Daniele Del Sette, Francesca Di Niccola,
Paola Ermini, Sheila Lista, Gino Loperfido, Francesca Mazzone, Matilde Mele, Arialdo
Miotti, Francesco Persi, Cecilia Piersigilli, Enzo Trifolelli, Tullio Princigallo, Rita

Sargenti, Alessandro Scannella, Giampietro Sergio, Paolo Signore, Carla Sozio, Jennifer
Venanzi, Alessio Zenone.
All’inizio dell’incontro saranno distribuite delle piccole brochure che illustrano il
concetto e che, assieme al link web (QR code), conducono alla più ampia descrizione
dell’idea. Sulla brochure web sono presenti anche immagini di opere in pittura,
scultura, Digital Art, installazioni e altorilievi.
La Mostra sarà visitabile, con ingresso libero, dal 20 aprile fino al 5 maggio 2024 dal
martedì al venerdì dalle 16,30 alle 19,30 e sabato, domenica e festivi dalle 10,00 alle
12,30 e dalle 16,00 alle 19,30.
Gli organizzatori dell’Evento e fautori del Movimento Artistico “SpazioTempismo”
invitano tutti i lettori a visitare la Mostra per ammirare le opere in SpazioTempismo
esposte.

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