Oggi alle 18.00, nel corso della Giornata Internazionale dei Musei, la direttrice Eva Degl’Innocenti presenta la piattaforma digitale MArTA in 8 lingue in una diretta Facebook sulla pagina del Museo. La nuova normalità richiede rinnovati strumenti di fruizione, anche per i musei, e il MArTA, Museo Archeologico Nazionale Di Taranto, ritorna nel nuovo scenario con uno strumento digitale altamente inclusivo, tappa di un ampio progetto di rinnovamento e di valorizzazione denominato “Il Museo MArTA 3.0”. Finanziato dal Programma Operativo Nazionale FESR “Cultura e Sviluppo” 2014/2020, il piano di rilancio del Museo ha visto cambiare radicalmente, in questo ultimo biennio, anche le modalità di fruizione da parte dell’utenza, in un percorso tracciato nel segno della nuova identità visiva e digitale del MArTA. Uno dei più importanti musei archeologici al mondo per la storia delle sue collezioni e la ricchezza del patrimonio culturale del suo territorio si dota quindi di un nuovo strumento digitale, una piattaforma web che arricchisce e rinnova la sua offerta, preparandosi alla riapertura.
“Si apre una nuova fase per il museo MArTA. Lo scenario in cui torneremo ad interagire vedrà il museo fortemente orientato a considerare la persona- utente al centro di tutti i processi di fruizione” spiega Eva Degl’Innocenti,“attraverso una nuova strategia digitale continueremo a creare contenuti di alto valore puntando sul coinvolgimento emotivo e la partecipazione attiva e sociale del visitatore, consentendogli di iniziare l’esperienza prima di arrivare al museo e di continuare dopo. L’offerta digitale è complementare alla visita fisica”.
La presentazione avviene attraverso una diretta Facebook sulla pagina del MArTA. Dopo i saluti istituzionali del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, dell’Assessore Regionale al Turismo Loredana Capone, del Sindaco di Taranto Rinaldo Melucci e dell’Assessore alla Cultura di Taranto Fabiano Marti, la direttrice illustrerà le caratteristiche della piattaforma digitale introducendo il tema di come reinventare il futuro nel mondo della cultura, dei musei e dell’arte nello scenario attraverso nuove frontiere in cui gli enti museali potranno coinvolgere il pubblico, utilizzando le possibilità offerte dal digitale per definire una rinnovata crescita collettiva basata sulla partecipazione.
L’evento, moderato dalla giornalista Maristella Bagiolini, vedrà la presenza del direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli – MANN Paolo Giulierini, che illustrerà le azioni messe in campo durante il periodo di blocco Covid 19, di Michele Riondino, attore e organizzatore del Primo Maggio Taranto, di Alberto Mattiello, dirigente Future Thinking di Wunderman Thompson Miami, uno degli riferimenti più conosciuti a livello mondiale nel settore dell’innovazione e di Gaetano Contento, CEO di NeverBefore Italia, azienda che con Meeting Planner si è aggiudicata la gara ad evidenza pubblica relativa al progetto di rinnovamento e di valorizzazione denominato “Il Museo MArTA 3.0”.
“Abbiamo deliberatamente scelto di chiamarla piattaforma perché, per noi, si tratta di un corpo vivo, epicentro di un’interazione di valore tra il museo ed il suo pubblico attuale e prospettico” illustra Gaetano Contento, “un punto di incontro tra domanda e offerta di cultura, servizi e contenuti di valore in un mercato digitale fatto di bit all’interno del quale generare dell’informazione e dare un contributo nel percorso di crescita collettiva. È per questo che abbiamo puntato su un prodotto che fosse: interattivo, inclusivo, che consente al MArTA di portare i suoi reperti al di fuori di uno spazio solo fisico”.
“La Puglia si arricchisce di un nuovo strumento di fruizione” spiega Maddalena Milone, CEO di Meeting Planner, “un sito in 8 lingue che ci pone come modello nel mondo della cultura italiana e che consentirà ai turisti di lingua italiana, inglese, francese, spagnola, tedesca, russa, cinese e araba di vivere l’esperienza di questo grande attrattore culturale della nostra regione”. Il MArTA si propone come elemento positivo di crescita di una città di cui troppo spesso emergono solo elementi negativi. L’evento si concluderà con un saluto molto speciale, quello dell’artista Vinicio Capossela, che regalerà una lettura, dedicata al MArTA, tratta dal libro “Dalle Macerie” di Alessandro Leogrande, giornalista e scrittore tarantino.