RIETI, CONTINUA INCESSANTE LO SCIAME SISMICO CHE STA INTERESSANDO L'ALTA VALLE DEL VELINO E DEL TRONTO

Redazione

Rieti – Sino a questo momento, sono 27 le scosse di terremoto registrate dall'Istituto Nazionale di Geofisica, a partire dal 1 febbraio, nell'area che comprende i Comuni di Cittareale (RI), Accumuli (RI) e Arquata del Tronto (AP).
Lo sciame sismico nella zona perdura ormai da molte settimane, con continue scosse di basso magnitudo e per lo più registrate strumentalmente, anche più volte al giorno. Tutta l'area è classificata dal Servizio Sismico Nazionale come "ad alto rischio sismico" ed è per questo attentamente monitorata."Allo stato, quale consiglio più utile alla popolazione, fanno sapere i volontari della Protezione Civile di Rieti del C.E.R. (Centro Assistenza Radioamatori) –  a fronte di eventi al momento imprevedibili nella loro evoluzione, si raccomanda ogni forma di ordinaria prevenzione e lungimiranza nell'adottare misure precauzionali, ed in ogni caso dettate dal buon senso, al fine di non farsi cogliere impreparati, qual'ora l'evoluzione degli eventi dovessero assumere i connotati della criticità."

[ IL RUOLO DEL CITTADINO: LE REGOLE DI COMPORTAMENTO IN CASO DI RISCHIO SISMICO: http://www.protezionecivile.gov.it/jcms/it/view_cosa_fare_sismico.wp?contentId=APP26349 ]

 

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Angelo Parca

Il 13 e 14 ottobre la Protezione Civile di Rieti sarà presente in Piazza Vittorio Emanuele II. Durante le due giornate sarà distribuito materiale informativo e i volontari, che hanno seguito una specifica formazione per “informare la popolazione”,  risponderanno alle domande dei cittadini sulle possibili azioni da eseguire per ridurre i pericoli derivanti dal rischio sismico. Obiettivo dell’iniziativa è promuovere una cultura della prevenzione, formare un cittadino più consapevole ed avviare un processo che porti la popolazione ad acquisire un ruolo attivo nella riduzione del rischio sismico. “Imparare a prevenire e ridurre le conseguenze dei terremoti è un compito che riguarda tutti – dichiara in una nota il portavoce della Protezione Civile di Rieti – in questo i cittadini di Rieti – prosegue concludendo – sono i primi attori, perché è su di loro che grava il pericolo, in una città come la nostra, ad alto rischio sismico.”