VITORCHIANO, SUCCESSO PER IL RADUNO PRE-CAMPIONATO DEGLI ARBITRI DI CALCIO.

Per gli arbitri viterbesi la giornata è iniziata di prima mattina con i test fisici. Particolarmente impegnativo lo “Yo-Yo intermittent recovery test”, che serve per stimare la capacità di un arbitro di far fronte con successo all’impegno di gioco svolto ad alta intensità.

 

A. De. M.

“Un grande successo”. Con queste parole Luigi Gasbarri, presidente della sezione viterbese dell’Aia, l’associazione italiana arbitri, commenta il raduno pre-campionato svoltosi ieri, domenica 23 settembre 2012, presso l’Hotel Piccola Opera a Vitorchiano (VT). Gli arbitri hanno superato brillantemente sia i test fisici che i quiz tecnici, a dimostrazione dell’ottima preparazione raggiunta. “Vogliamo arbitri fortemente motivati – ha detto Gasbarri – che mettano impegno e passione in quello che fanno. Puntiamo sulla qualità.” A fare gli onori di casa, oltre al presidente sezionale Gasbarri, c’era il dirigente Umberto Carbonari, componente del comitato nazionale dell’Aia e stretto collaboratore del presidente nazionale Marcello Nicchi. Carbonari ha sottolineato come il Lazio sia rappresentato validamente, con ben 17 arbitri e assistenti della nostra regione in serie A e nella serie B. In tanti hanno voluto portare il proprio saluto agli arbitri viterbesi. Sono intervenuti l’assessore provinciale allo sport Andrea Danti, l’assessore comunale Claudio Ubertini, il consigliere comunale Andrea Marcosano, il presidente del Coni di Viterbo Livio Treta, il presidente del comitato regionale arbitri Nazzareno Ceccarelli, il componente del Cra Lazio Domenico Trombetta, il consigliere regionale della Figc Sergio Insogna, il delegato Figc per Viterbo Ermanno Todini e il segretario Vincenzo Leonetti, i giudici sportivi Giampaolo Pinto e Simone Rotellini. Per gli arbitri viterbesi la giornata è iniziata di prima mattina con i test fisici. Particolarmente impegnativo lo “Yo-Yo intermittent recovery test”, che serve per stimare la capacità di un arbitro di far fronte con successo all’impegno di gioco svolto ad alta intensità. Con questo test viene valutata l’efficienza dell’arbitro nell’effettuare fasi ad alta intensità con ridotto periodo di recupero e per tempi prolungati. Il quiz tecnico, al quale hanno preso parte anche gli osservatori arbitrali della sezione, era invece articolato in 15 domande scritte, con un tempo determinato per la risposta. “Sia le prove fisiche che quelle tecniche sono state superate brillantemente – ha concluso il presidente Gasbarri – gli arbitri e gli osservatori arbitrali viterbesi si preparano ad affrontare la stagione agonistica 2012-2013 consci che sarà impegnativa ma allo stesso tempo ricca di soddisfazioni.”

tabella PRECEDENTI:

23/09/2012 VITORCHIANO (VT) – AL RADUNO DEGLI ARBITRI SERGIO INSOGNA CONFERMA CHE NON SI RICANDIDERÀ ALLA CARICA REGIONALE DELLA FIGC.

 




VITORCHIANO (VT) – AL RADUNO DEGLI ARBITRI SERGIO INSOGNA CONFERMA CHE NON SI RICANDIDERÀ ALLA CARICA REGIONALE DELLA FIGC.

Redazione

Per confermare il suo addio alla federazione italiana giuoco calcio ha scelto un palcoscenico di prim’ordine: il raduno pre-campionato della sezione di viterbo dell’associazione italiana arbitri, svoltosi nella giornata odierna presso l’Hotel “Piccola Opera” di Vitorchiano. Sergio Insogna ha confermato stamattina, durante il tradizionale raduno degli arbitri viterbesi, che non si ricandiderà alla carica di consigliere regionale della lega nazionale dilettanti della federazione italiana giuoco calcio. Invitato in qualità di ospite, Insogna ha ringraziato l’Aia per l’accoglienza che gli ha sempre tributato e la collaborazione che si è instaurata tra il sodalizio arbitrale e la Figc da lui rappresentata. In verità, la notizia dell’abbandono di Insogna era già nell’aria, ma stamattina si è avuta la conferma definitiva. “Dopo 16 anni – ha detto Insogna visibilmente commosso – ho deciso di non ricandidarmi a questa importante carica della federazione e lasciare il passo a colleghi più giovani e motivati.” Insogna ha donato alla sezione viterbese dell’Aia un ricordo personale: un gagliardetto della Figc. A loro volta i fischietti della Tuscia, nelle persone del componente del comitato nazionale dell’Aia Umberto Carbonari  e del presidente degli arbitri viterbesi Luigi Gasbarri, hanno consegnato a Insogna un oggetto ricordo e un libro che racconta i 100 anni di vita dell’Aia.